Fisco, stop alle cartelle fino alla fine dell'anno: le regole dell'Agenzia delle Entrate-Riscossione

la Repubblica ECONOMIA

Questi pagamenti dovranno essere effettuati entro il mese successivo alla scadenza del periodo di sospensione e, dunque, entro ilServono più rate non pagate per uscire dai piani di rateizzazione del dovuto al fisco.

Quindi sono sospesi i pagamenti in scadenza tra l'8 marzo e il 31 dicembre 2020 (periodo anticipato al 21 febbraio per i residenti nei primi comuni della "zona rossa".

Pagamento cartelle, avvisi di addebito e accertamento. (la Repubblica)

Su altre testate

Lo ricorda l'Agenzia della Riscossione che ha pubblicato sul proprio sito le 'faq' dopo il decreto andato in Gazzetta Ufficiale. Differimento al 31 dicembre 2020 del termine di sospensione per la notifica e il pagamento delle cartelle, precedentemente fissato al 15 ottobre 2020 dal "Decreto Agosto", lasciando invariata la sola scadenza riferita al pagamento delle rate 2020 della Definizione Agevolata. (Giornale di Sicilia)

Dai chiarimenti di Ader appare dunque evidente che continua, almeno fino al 31 dicembre e salvo rare eccezioni, il lockdown della riscossione. Ora invece, grazie all'intervento normativo sopra citato, il concessionario della riscossione chiarisce che fino al 31 dicembre non vi saranno notifiche, nemmeno via Pec, di cartelle di pagamento, avvisi di addebito e di ogni altro atto della riscossione. (Italia Oggi)

Costituisce, di fatto, la fase conclusiva della riscossione tributaria, che si innesca nelle ipotesi in cui il contribuente non abbia adempiuto al pagamento delle somme per cui risulta in debito nei confronti dell’Erario. (Ipsoa)

Tutto ciò, per garantire lo svolgimento delle attività nel rispetto delle disposizioni e dei protocolli sanitari in vigore. (InvestireOggi.it)

Rimarranno sospese fino al 31 dicembre 2020 anche le verifiche di inadempienza delle Pubbliche Amministrazioni e delle società a prevalente partecipazione pubblica, da effettuarsi, ai sensi dell’art. (newsbiella.it)

I pagamenti dovranno essere effettuati entro il mese successivo alla scadenza del periodo di sospensione e, dunque, entro il 31 gennaio 2021. Crediti PA, pagamenti senza verifiche. Rimarranno sospese fino al 31 dicembre 2020 anche le verifiche di inadempienza delle pubbliche amministrazioni e delle società a prevalente partecipazione pubblica, prima di disporre pagamenti di importo superiore a cinquemila euro. (QuiFinanza)