Sanità, liste d’attesa: pronta la stretta sul 20% delle ricette dei medici

Il Sole 24 ORE SALUTE

Sono troppe le prescrizioni di visite ed esami non necessarie che ingolfano il Servizio sanitario nazionale e allungano la coda degli italiani che aspettano di curarsi. Per provare a scalare la montagna delle liste d’attesa, che come ha appena certificato l’Istat sono il motivo principale per il quale 3 milioni di italiani rinunciano a curarsi, il Governo ha deciso che punterà non solo ad aumentare l’offerta di prestazioni, ma interverrà anche sulla domanda di salute. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri media

È andato male l’incontro dello scorso 29 aprile tra i rappresentanti sindacali legati al mondo della sanità privata, con l’assessore regionale alla Salute Giovanna Volo, tenutosi lo scorso 29 aprile nella sede dell’assessorato in piazza Ottavio Ziino a Palermo. (BlogSicilia.it)

Per 9 italiani su 10 le liste d’attesa del Ssn sono un incubo. (Adnkronos) – Attese lunghissime, strutture ospedaliere lontane, difficoltà con i Cup e, troppo spesso, agende di prenotazione bloccate. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

É la denuncia di una 75enne andriese, che ah scoperto suo malgrado che la prima finestra utile per effettuare una risonanza magnetica alla colonna vertebrale, in tutta la Puglia del nord fino a Brindisi, è addirittura al 10 settembre 2025. (AndriaLive)

A certificarlo, se ce ne fosse ancora bisogno, è un’indagine di Altroconsumo secondo la quale su 1.100 cittadini intervistati oltre 950 hanno avuto difficoltà nel prenotare una visita o un esame con il Ssn nel corso dell’ultimo anno. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

A certificarlo, se ce ne fosse ancora bisogno, è un’indagine di Altroconsumo secondo la quale su 1.100 cittadini intervistati oltre 950 hanno avuto difficoltà nel prenotare una visita o un esame con il Ssn nel corso dell’ultimo anno. (Adnkronos)

Cresce l’attività dell’associazione che obbliga le ASL a rispettare i tempi in ricetta. Il Difensore Regionale pronto a convocare tutte le direzioni ASL per la questione delle liste di attesa e in partenza i primi esposti ai NAS e in Procura. (Prima il Levante)