Bonus per le nuove tv: chi ha diritto all’incentivo da 50 euro per adeguarsi al digitale terrestre e come funziona

Il Messaggero Veneto ECONOMIA

Le trasmissioni della tv digitale terrestre verranno progressivamente migrate verso un nuovo standard nel quadro più generale di riorganizzazione delle frequenze assegnate alla televisione.

Meglio un nuovo decoder o un apparecchio?

Il ministero dello Sviluppo economico ha reso noto il nuovo calendario per il passaggio al nuovo standard tv.

Nuovo decoder: cosa cambia?

Già perché da settembre 2021 si passerà a un nuovo standard televisivo, il DVB T2 e non tutti i televisori presenti sul mercato oggi sono in grado di supportarlo. (Il Messaggero Veneto)

La notizia riportata su altri giornali

Le trasmissioni della tv digitale terrestre verranno progressivamente migrate verso un nuovo standard nel quadro più generale di riorganizzazione delle frequenze assegnate alla televisione. Meglio un nuovo decoder o un apparecchio? (La Gazzetta di Reggio)

Il messaggio che vuole trasmettere è semplice: se sei gay, lesbica, bisessuale, transgender, persona non binaria, ecc, non devi averne vergogna. Infine, anche se ci sarebbe ancora molto da dire, sarebbe doveroso ricordare a Bonolis un’ultima cosa: non si chiama “gay pride” da più di un decennio. (Il Fatto Quotidiano)

Mancano infatti otto mesi alla prima (piccola) rivoluzione televisiva: dal primo gennaio le trasmissioni del digitale terrestre useranno solo la codifica Mpeg-4, abbandonando l'ormai vecchia Mpeg-2. In caso negativo, però, può essere utile aspettare ancora un po', prima di passare a un nuovo modello. (Il Sole 24 ORE)

Come già annunciato, le famiglie meno abbienti potranno chiedere uno sconto fino a 50 euro al momento dell'acquisto di un televisore o di un decoder per il Dvb-T2. Chi volesse attrezzarsi già con le nuove tecnologie potrà usufruire del bonus tv disposto dal governo: ma attenzione, ne avranno diritto solo i nuclei familiari con un reddito Isee fino a 20 mila euro. (Fanpage.it)