Borsa: Milano (+1,1%) sale con l’Europa, bene Deutsche e Ubs

La Sicilia ECONOMIA

Agenzia Spread e gas stabili, positivi euro e petrolio. Migliora Tim – Piazza Affari (indice Ftse Mib +1,1%) e le Borse europee proseguono la loro seduta in accelerazione, attendendo l’avvio di Wall street, i cui future sono leggermente positivi. Il listino migliore resta quello di Madrid che sale dell’1,6%, con Parigi in crescita dell’1,3% e Francoforte dell’1,2%. Più cauta Londra in aumento dello 0,8%. (La Sicilia)

Ne parlano anche altre fonti

Seduta positiva per le Borse europee, che si confermano in rialzo insieme ai futures Usa, con Wall Street che sembra meno in difficoltà rispetto a settimana scorsa. In particolare i titoli bancari vengono sostenuti anche dalla buona reazione del mercato al ritorno del banchiere svizzero Sergio Ermotti alla guida di Ubs, che ha appena salvato Credit Suisse. (Adnkronos)

Più cauta Londra in aumento dello 0,8%. Il listino migliore resta quello di Madrid che sale dell'1,6%, con Parigi in crescita dell'1,3% e Francoforte dell'1,2%. (Tiscali Notizie)

Giornata positiva per i mercati europei, Piazza Affari compresa, dopo che sono rientrati la maggior parte dei timori per un contagio nel mondo bancario. Le novità non sono però finite, visto che questa mattina UBS ha annunciato a sorpresa di aver richiamato Sergio Ermotti come CEO per gestire l'acquisizione di Credit Suisse . (Finanza Repubblica)

Bene i bancari che traggono anche beneficio dalla corsa di Ubs con il ritorno di Ermotti alla guida. Seduta vivace per Piazza Affari, così come per le altre Borse europee, con Milano che chiude a +1,56% con il Ftse Mib vicino ai 27mila punti. (Tiscali Notizie)

Indici Europa e Italia Panoramica sulla chiusura delle Borse del 29 marzo 2023 (Borse.it)

Milano, il 29 marzo 2023, ha chiuso in progresso dell’1,56%. Gli investitori hanno comprato anche titoli tecnologici, spinti da alcune notizie positive per il settore: dalla divisione in sei della cinese Alibaba fino al rialzo delle previsioni per il 2023 della tedesca Infineon. (Il Sole 24 ORE)