Automobili Pinifarina non solo Battista e Formula E, SUV in arrivo

Autoprove.it ECONOMIA

Il brand sta ultimando l’acquisizione di un impianto di produzione in Italia per la costruzione della Battista e degli altri modelli in arrivo.

Facebook Twitter LinkedIn. In occasione del Salone dell’Auto di Los Angeles, Automobili Pininfarina ha presentato i suoi piani per il futuro.

Nel 2020 parte la produzione dell’hypercar elettrica Battista e Pininfarina festeggerà anche il suo 90 ° anniversario . (Autoprove.it)

Ne parlano anche altre fonti

Dalla fine del 2020, ogni esemplare dell'hypercar Battista sarà interamente assemblato a mano nell’atelier di Cambiano. Lo sviluppo dell'hypercar Battista, intanto, è in fase avanzata: le simulazioni dinamiche e anche i test in galleria del vento sono conclusi. (Quattroruote)

Pininfarina prepara Pura Vision, il super suv sportivo ed elettrico Automobili Pininfarina prosegue nel programma di rilancio e svela al salone di Los Angeles il progetto di una vettura a zero emissioni di Alfonso Rizzo. (Il Sole 24 ORE)

La coppia infatti arriva “tutta e subito”, per cui l’auto sarebbe inguidabile senza un sistema che possa armonizzare le prestazioni con le capacità di guida del pilota, anche il più esperto. (Motorsport.com Svizzera)

Quanto all’aspetto industriale, se Pininfarina Battista verrà realizzata a Cambiano, l’a. Dopo l'avvio della produzione della hypercar Battista, il marchio diretto da Michael Perschke è pronto a lanciare due nuovi Luxury Utility Vehicles elettrici. (Tuttosport)

Perschke ha anche precisato che Pininfarina sfiderà i marchi di auto di lusso leader a livello mondiale attraverso la futura acquisizione di un impianto di produzione in Italia l’anno prossimo. Condividi su:. (Corriere Quotidiano)

"La nostra collaborazione strategica con Bosch e Benteler apre molteplici possibilità di crescita, non solo attraverso lo sviluppo della piattaforma EV ad alte prestazioni presso Automobili Pininfarina, ma potenzialmente anche presso altri clienti Oem -aggiunge Perschke-. (La Repubblica)