Internet: dall'anatema di Eco ai rimedi di Rizzo

«I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Venivano subito messi a tacere, mentre ora hanno lo stesso diritto di parola di un Premio Nobel. (L'ultima Ribattuta)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Colpiti nel loro profondo ego e senso di ... (Formiche.net)

Su Facebook e Twitter regna davvero lo scemo del villaggio? Internet? La catena di montaggio delle bufale, «il luogo in cui nascono le più ... (La Stampa)

Era fin troppo facile immaginare che la lectio magistralis di Umberto Eco tenuta all'Università di Torino, nell'Aula Magna della Cavallerizza Reale, in occasione del conferimento della laurea honoris causa in “Comunicazione e Cultura dei media”, suscitasse ... (Cinque Quotidiano)

Che, tra l'altro, parla di "lotta di classe sui generis, con nuovi attori e nuove armi, in cui non si fronteggiano ... (Il Libraio)

Selvaggia Lucarelli | Umberto Eco. Umberto Eco attacca il web e la diffusione dei social network: "hanno dato diritto di parola a legioni di imbecilli". (meltybuzz.it)

Umberto Eco e i social: ''Danno diritto di parola a legioni di imbecilli'' (La Repubblica)