Indici di Wall Street: Analisi e Prospettive per il Secondo Trimestre

FX Empire Italy ECONOMIA

Italiano English Italiano Español Português Deutsch العربية Français Disclaimers Importanti Il contenuto fornito su questo sito web include notizie generiche e pubblicazioni, le nostre analisi, opinioni personali e contenuti forniti da terze parti, che sono intesi solo per scopi di istruzione e ricerca. Non costituisce e non dovrebbe essere letto come raccomandazione o consiglio a intraprendere qualsiasi azione, inclusi investimenti o acquisti di qualsiasi prodotto. (FX Empire Italy)

La notizia riportata su altri media

A Roma i ministeri interessati tornano al lavoro sul Documento di economia e finanza 2024, da varare entro il 10 aprile nel Consiglio dei ministri. Si annuncia un duplice focus, tra domestico e internazionale. (la Repubblica)

Insomma, sui mercati permane un clima di fiducia, guidato principalmente dalle conferme che arrivano su un taglio dei tassi d’interesse in vista per l’estate, sia da parte della Banca Centrale Europea che della Federal Reserve. (ING Italia)

I mercati internazionali hanno realizzato guadagni più contenuti, con l'indice Developed Market ex-USA in rialzo del 5,22% e quello Emerging Markets che ha registrato +2,07%. (Morningstar)

Per i mercati finanziari, nonostante l’instabilità politica, si è chiuso un primo trimestre 2024 incoraggiante: indici azionari in netto rialzo (soprattutto il settore tecnologico, che beneficia della spinta dell'intelligenza artificiale), in moderato recupero il settore obbligazionario, in attesa dell’atteso taglio dei tassi, probabile a giugno per la Bce. (Corriere della Sera)

Da quest’ultimo alle materie prime, passando per le valute e il mercato delle criptovalute, gli investitori hanno navigato tra sfide e opportunità, testimoniando cambiamenti significativi nei valori e nelle tendenze. (Tiscali)

MILANO – Mercati chiusi per le festività di Pasqua in Europa e a Wall Street, proprio nel giorno più atteso della settimana in cui arrivano gli attesi dati sull’inflazione Pce degli Stati Uniti. (la Repubblica)