Delrio: “Piena solidarietà alla ministra Rocella. Ma dal centrodestra due pesi e due misure”

Delrio: “Piena solidarietà alla ministra Rocella. Ma dal centrodestra due pesi e due misure”
la Repubblica INTERNO

Graziano Delrio, il Pd è sembrato timido nell’offrire solidarietà alla ministra Roccella. Perché?«Io a Roccella esprimo solidarietà piena, perché siamo irriducibilmente antifascisti - risponde l’ex ministro del Pd, capofila dei cattodem -. Come diceva De Gasperi, che istituì la festa del 25 aprile, la questione dell’antifascismo non riguarda la tessera di partito che hai in tasca, ma il metodo ne… (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

Una di loro è poi stata invitata a salire sul palco: «Sui nostri corpi, decidiamo noi», ha detto, leggendo un comunicato. «Vergogna, vergogna!», hanno urlato alcuni giovani dalla platea appena la ministra ha preso la parola, esponendo alcuni cartelli. (Il Dubbio)

“Ragazzi ma noi siamo d’accordo, nessuno ha detto che qualcun altro decide sul corpo delle donne, proprio nessuno. È per questo che siamo qui, perché le donne oggi non decidono sul proprio corpo, non decidono fino in fondo e liberamente se avere figli. (Il Sole 24 ORE)

È tra gli intellettuali di sinistra a cui la ministra Eugenia Roccella ha chiesto «parole inequivocabili di solidarietà» nel post pubblicato dopo la contestazione agli Stati generali per la Natalità a Roma. (Corriere della Sera)

Roccella contestata agli Stati generali della natalità: «Censura vera». E lascia il palco. Mattarella: far tacere è contro la civiltà. Meloni: «Spettacolo ignobile»

In Italia nel 2023 è crollata la natalità e per tasso di occupazione femminile il nostro Paese è maglia nera in Europa. (LA NOTIZIA)

ROCCELLA CONTESTATA AGLI STATI GENERALI DELLA NATALITÀ Contestazione per la ministra della Famiglia Eugenia Roccella agli Stati generali della natalità. Roccella è stata fischiata da un gruppo di studenti e studentesse che gridavano “sul mio corpo decido io”. (Dire)

Contestata la ministra per la Famiglia Eugenia Roccella ma anche il modello 'Dio, Patria e Famiglia», l'inserimento nei consultori dei Pro Vita e l'idea che le donne «debbono necessariamente fare figli» perché «Sul mio corpo decido io». (ilmessaggero.it)