Allarme prezzo del latte, può arrivare a 3 euro entro la fine dell’anno

Money.it ECONOMIA

Un litro di latte potrebbe arrivare a costare fino a 3 euro entro la fine dell'anno. È questo l'allarme lanciato dai produttori. La crisi economica si ripercuote sui prezzi non solo di prodotti raffinati ma anche di alimenti, considerati basilari in alcune diete ma da consumare con estrema moderazione, come il latte e i suoi derivati. In questi giorni sono numerosi i consumatori che potrebbero aver trovato sullo scaffale del proprio supermercato di fiducia un litro di latte a 1,50 euro, ma stando all'attuale situazione economica italiana (e non solo) questo prezzo è destinato ad aumentare, a oggi il latte fresco e pastorizzato di alta qualità si può trovare già a 2 euro, ma con esso anche il prezzo di altri alimenti come formaggi, ma anche soia e altre materie prime. (Money.it)

La notizia riportata su altre testate

Un prezzo impensabile fino a pochi mesi fa che non sembra destinato a fermarsi e che, secondo alcune proiezioni, entro fine anno potrebbe anche raddoppiare, arrivando a costare fino a 3 euro al litro. Aumenti esponenziali per i prezzi dei beni di prima necessità nel nostro Paese. (ilGiornale.it)

Secondo quanto riportato da ‘Il Messaggero’, c’è un rischio quanto mai concreto che il prezzo del latte, a fine anno, arrivi a toccare quota 3 euro a litro. Prezzo del latte in Italia: la maxi cifra (inItalia)

Il prezzo del latte in molti supermercati è arrivato a superare 1,50 euro al litro. Ma la crescita sembra non fermarsi. C'è chi teme che entro fine anno possa arrivare a toccare i 3 euro al litro. (Oggi Treviso)

Stampa Il prezzo del latte in Italia torna sotto i riflettori: il nuovo allarme è stato lanciato dai produttori, che hanno ricordato come quello fresco e pastorizzato di qualità ha già toccato i 2 euro e risulta ancora più costoso nei negozi di prossimità non collegati alle catene della grande distribuzione. (Salernonotizie.it)

Il comparto lattiero caseario sta attraversando una fase difficile a causa di molteplici fattori. Gli effetti della pandemia di Covid e della guerra in Ucraina hanno innescato l'innalzamento dei prezzi nel settore energetico, che si è ripercosso poi su tutte le filiere. (QuiFinanza)

L’allarme lo hanno lanciato i produttori che ricordano come quello fresco e pastorizzato di alta qualità ha già toccato i 2 euro ed è ancora più caro nei negozi di prossimità non collegati alle catene della grande distribuzione. (ilmessaggero.it)