L’Ad di Moderna: “Contro Omicron i vaccini andranno in difficoltà”

La Stampa INTERNO

La variante Omicron ha messo in allarme il mondo, però è anche trapelato da diversi scienziati un cauto ottimismo: i vaccini esistenti dovrebbero ancora proteggerci.

Ma tutti gli scienziati con cui ho parlato hanno detto: ‘abbiamo un problema, le cose non si mettono bene

Secondo Bancel, i vaccini esistenti potrebbero dover essere modificati nel corso del prossimo anno.

E ha avvertito che ci vorranno mesi prima che le aziende farmaceutiche possano produrre nuovi vaccini su larga scala specifici per nuove forme di contagio. (La Stampa)

Ne parlano anche altre testate

Lo ha dichiarato la Presidente dell'Associazione dei medici del Sudafrica,che il 18 novembre ha scoperto e isolato la variante Omicron. Intanto dal Sudafrica, dove la variante è stata identificata per la prima volta arrivano segnali positivi, almeno in termini di impatto sulla salute: «i sintomi dati dalla nuova versione del coronavirus sono molto lievi. (Farmacista33)

Allo studio una dose maggiore del vaccino attuale. I dati sull’efficacia del vaccino anti-Covid Moderna contro la nuova variante Omicron saranno disponibili entro 2-6 settimane. Bancel in un’intervista ha spiegato che l’efficacia degli attuali vaccini contro la variante Omicron non è nota e che in due settimane sarà possibile fare chiarezza su questo aspetto. (Cosenzachannel.it)

I prezzi del petrolio stanno crollando di più del 2% dopo l'intervista al Financial Times, dell'ad di Moderna. Lo ha detto in un'intervista al Financial Times. (Tiscali Notizie)

Per cautela sono stati posti entrambi in isolamento. Secondo quanto si è appreso, i controlli sono stati estesi anche ad una terza persona residente in un’altra provincia della Calabria, anch’egli entrato in contatto con il casertano positivo alla variante Omicron oltre due settimane fa (Il Vibonese)

Le classi elementari dei due figli del paziente sono state messe in isolamento e sono stati effettuati decine di tamponi ai bambini e alle maestre. Per prima cosa la Regione Lazio ha disposto test molecolari per i 133 passeggeri del volo proveniente dal Monzambico atterrato all'aeroporto di Fiumicino lo scorso 11 novembre dopo aver fatto scalo in Sudafrica. (il Giornale)

In Lombardia " è accaduto che diverse persone che si sono presentate per fare la terza dose e si siano rifiutate di ricevere Moderna come somministrazione, chiedendo invece di avere Pfizer (il Giornale)