Unicredit: il trend di breve periodo rimane rialzista

Milano Finanza ECONOMIA

Nella seduta di martedì Unicredit ha compiuto un ulteriore recupero e, nonostante il forte ipercomprato di brevissimo termine, è salito fino ad un picco intraday di 8,16 euro.

Difficile per adesso ipotizzare un’inversione ribassista di tendenza.

(riproduzione riservata). . Gianluca Defendi

La situazione tecnica di breve termine si conferma costruttiva ma, prima di poter effettuare un ulteriore allungo (che avrà un primo target in area 8,24-8,25 e un secondo attorno a quota 8,33-8,35 euro), è possibile una pausa di consolidamento. (Milano Finanza)

La notizia riportata su altri giornali

(riproduzione riservata). Difficile per adesso ipotizzare un’inversione ribassista di tendenza: soltanto una discesa sotto 3,98 potrebbe infatti fornire un segnale negativo. (Milano Finanza)

La situazione tecnica di breve termine si conferma costruttiva ma, prima di poter effettuare un ulteriore allungo (che avrà un primo target in area 8,24-8,25 e un secondo attorno a quota 8,33-8,35 euro), è possibile una pausa di consolidamento. (Milano Finanza)

I piani di crescita di Snam procedono spediti avvicinando la società verso un nuovo obiettivo in Medio Oriente. Il gruppo guidato dal ceo Marco Alverà potrebbe essere più vicina all’acquisto del 49% dei gasdotti di Adnoc, la compagnia energetica statale di Abu Dhabi. (Milano Finanza)

Dopo una breve pausa di consolidamento al di sopra dell’area 18,20-18$, è possibile pertanto un ulteriore allungo con un primo target a quota 19,35-19,40 dollari e un secondo obiettivo attorno ai 19,70$. (Milano Finanza)