Crypto.com perde 34 milioni di dollari sottratti da 483 account (già rimborsati)

SmartWorld ECONOMIA

Questo inconveniente è stato necessario perché l'azienda ha del tutto cambiato l'infrastruttura che regola la 2FA, dato che le transazioni erano state approvate (non si sa come) senza bisogno del codice relativo.

483 account del noto exchange di criptovalute Crypto.com sono stati violati il 17 gennaio 2022, trafugando così l'equivalente di 34 milioni di dollari in cripto (4.836,26 ETH, 443,93 BTC e circa 66.200$ in altre valute). (SmartWorld)

La notizia riportata su altri giornali

Un’azione pirata non indolore che ha provocato danni a server e macchine e ha. (mi-lorenteggio.com) Trezzano sul Naviglio, 21 gennaio 2022 – I sistemi informatici del Comune di Trezzano sul Naviglio. restano al sicuro grazie a investimenti e innovazione decisi dall’Amministrazione comunale già a. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Crypto.com continuerà così ad offrire i propri servizi, mantenendo i propri protocolli di sicurezza interni L’attacco hacker a Crypto.com ha rappresentato una delle notizie più virali nel corso delle ultime giornate. (Criptovalute24)

I prelievi non autorizzati sono stati pari a ETH 4.836,26, BTC 443,93 e circa [USD] 66.200 in altre valute", ha detto la società nel rapporto. Il movimento del prezzo può essere attribuito ai nuovi dettagli rivelati circa l'hack, poiché CRO è salito di quasi il 3% da quando il rapporto è stato rilasciato oggi (Cryptonews Italy)

Mentre la Twittersphere si accende legittimamente, il gigante dell’exchange assicura che il problema verrà risolto rapidamente e che i fondi verranno restituiti ai loro proprietari. Crypto.com gioca la carta della trasparenza mostrando cifre impressionanti, ma molto piccole rispetto al volume totale dei propri contanti. (CybeOut)

Per quanto riguarda il volume di scambi giornalieri, Crypto.com sarebbe la terza piattaforma di trading di criptovaluta più grande del mondo “in missione per accelerare la transizione del mondo alla criptovaluta” . (hackerjournal.it)

Cosa è successo. Opera ha dichiarato che offrirà un browser Web 3.0 dedicato, progettato per funzionare con app decentralizzate (dApp) e con funzionalità più profonde rispetto a un browser tradizionale, poiché disporrà di un add-on per un wallet web di base. (Benzinga Italia)