Auster, lo scrittore chiaramente "indecifrabile"

Newark, New Jersey, 3 febbraio 1947 e poi New York, 30 aprile 2024: sono le date di nascita e morte di Paul Auster, figlio di genitori ebrei, scrittore per anni precario fino al boom di Trilogia di New York (Einaudi, che lo traduce in Italia) nel 1987 e da lì in poi anche sceneggiatore, saggista, poeta, regista, produttore, attore. Non è stato uno scrittore né una persona facile, Auster, anche se ha raggiunto presto quel certo tipo di popolarità affettuosa che forse non è toccata nemmeno al suo più anziano concittadino Philip Roth (ilGiornale.it)

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– “Qui non c’è nessun Paul Auster”. Probabilmente inizia con questa frase, che viene pronunciata nelle primissime pagine del romanzo “Città di vetro”, che apre la “Trilogia di New York”, la grande fama di Paul Auster, lo scrittore di Brooklyn che è morto il 30 aprile a 77 anni lasciando una cospicua eredità di romanzi e una storia personale complessa e affascinante. (Agenzia askanews)

"È morto a casa, in una stanza che amava, la biblioteca, una stanza con libri su ogni parete dal pavimento al soffitto, ma anche con alte finestre che lasciavano entrare la luce - scrive ancora - È morto con noi, la sua famiglia, intorno a lui il 30 aprile 2024 alle 18:58". (Adnkronos)

Siri Hustvedt in un post su Instagram ritiene che la sua famiglia sia stata "derubata" della "dignità" dopo che un'amica ha rapidamente confermato la morte dello scrittore ai media (Sky Tg24 )

E dunque questo è «il paese delle ultime cose». Scriveva: «A una a una scompaiono e non ritornano più… non devi sprecare tempo a cercarle. Quando una cosa sparisce, finisce». Eppure s’invoca un minimo tempo supplementare per radunarle in questa cerimonia dell’addio, l’ultimo articolo su Paul Auster (la Repubblica)

Tutto è com’era prima e come sarà sempre. In ricordo di Paul Auster, il geniale scrittore americano morto martedì a New York, pubblichiamo uno stralcio de “L’invenzione della solitudine”, suo primo memoir del 1982. (Il Fatto Quotidiano)

Lo scrittore americano è scomparso il 30 aprile nella sua casa di Brooklyn, aveva 77 anni. Ma la notizia è stata data prima ancora che il suo corpo venisse portato via da casa» (Corriere della Sera)