Tesla può ripartire a Berlino? Ora la questione è politica

Tesla auspica una decisione rapida e il problema, dall’essere ambientale e legale, diventa ora chiaramente politico.

In ballo ci sono 91 ettari di terreno, il futuro dell’auto elettrica a Berlino, ma forse anche qualcosa di più.

La sensazione è che comunque, frizioni e ostruzionismi a parte, la questione possa risolversi per il meglio.

Tesla, da parte sua, attende senza esprimere opinioni in merito. (Newstreet)

Se ne è parlato anche su altre testate

Questo non cambia di una virgola, comunque, il grande successo di questo modello che da un certo punto di vista ha lanciato la categoria dei pickup elettrici. Dopo la presentazione di Tesla molti produttori si sono detti interessati a lanciare un loro pickup elettrico. (HDmotori)

La rapidità con cui il Tribunale tedesco è arrivato alla sentenza definitiva dipende anche dagli accordi che Tesla ha stipulato con le amministrazioni locali. Ora c'è tempo fino a fine marzo per concludere i primi cantieri. (Wired Italia)

Quindi se volete ricevere Cybertruck in tempo per Natale 2020, fate un nuovo preordine adesso, ma fatelo sul sito di Mattel, perché il Cybetruck di cui parliamo sarà una versione in scala commercializzata da Hot Wheels. (DMove.it)

Tesla non ha ancora comunicato i dati ufficiali della campagna preordini del Cybertruck. Non è così inverosimile, Elon Musk aveva annunciato che il Cybertruck era riuscito a superare i 250.000 ordini già a poche settimane dell’annuncio. (Lega Nerd)