Consorzio ItTaxi e Uber siglano accordo per la mobilità urbana

Adnkronos INTERNO

“Si tratterà di una partnership molto importante che porterà dei benefici a tutti i tassisti che fanno parte di ItTaxi, in seguito all’integrazione tra l’app Uber e la nostra applicazione.

Ciò significherà più lavoro per i nostri tassisti, miglioramento degli standard della qualità del servizio e la possibilità per l’utente di avere nella stessa app: un Uber, se si sposta

Questo consentirà ai clienti Uber nel mondo, quando saranno nelle nostre città, di essere dirottati sulla nostra applicazione. (Adnkronos)

La notizia riportata su altri media

A partire da fine giugno 2022, inizialmente solo a Roma e poi in tutta Italia, sarà possibile prenotare un taxi anche attraverso l’app di Uber. Questo grazie all’accordo raggiunto tra Uber Italia e il consorzio itTaxi, a cui aderiscono ben 12.000 tassisti in tutto il Paese. (SicurAUTO.it)

Lato tassisti di ItTaxi, insomma, la loro auto entrerà nel panorama di mezzi offerti da Uber. La partnership riguarderà oltre 12 mila taxi del consorzio ItTaxi, che avranno la possibilità di lavorare con la piattaforma Uber per aumentare le loro opportunità di business. (Start Magazine)

In sette anni i tassisti hanno fatto quello che non avevano fatto nei settanta anni precedenti. Sono passati sette anni e quella siglata ieri da ItTaxi è più di una pace: è un'alleanza. (la Repubblica)

Uber-taxi, primo accordo (tra le polemiche) a Milano: sull'app della piattaforma anche le auto del 6969 di Simone Bianchin. Si parte con una sigla dall'autunno: "Ci sarà un aumento delle richieste di corse e l’adesione degli autisti è facoltativa". (La Repubblica)

L'accordo consentirà ai 12.000 tassisti di IT Taxi di accettare corse attraverso l'app di Uber, coprendo 90 città in tutto il Paese. Se vuoi aggiornamenti su Uber si espande in Italia: siglato accordo con IT Taxi inserisci la tua email nel box qui sotto: Iscriviti Si No Acconsento al trattamento dei dati per attività di marketing (Finanzaonline.com)

A fine marzo un accordo molto simile era stato raggiunto con i tassisti di New York. La notizia arriva dopo anni di opposizione feroce da parte dei tassisti italiani alla penetrazione di Uber nel mercato della mobilità. (Wired Italia)