Il Remdesivir è il primo farmaco approvato ufficialmente dalla FDA per combattere il coronavirus

Scienze Fanpage ECONOMIA

Anche il presidente degli Stati Uniti Donald Trump è stato trattato con il Remdesivir, oltre che con un mix di anticorpi monoclonali sperimentale (Regeneron) e altri medicinali.

A differenza dell'approvazione d'emergenza di maggio, che consentiva l'uso del Remdesivir in qualunque paziente grave, l'approvazione ufficiale della FDA pone diversi paletti.

Ebbene, è stato dimostrato che quelli trattati con l'antivirale hanno recuperato il 30 percento più velocemente dei pazienti cui è stato somministrato il placebo (10 giorni contro 15). (Scienze Fanpage)

Ne parlano anche altre fonti

Gli autori del progetto 'Recovery', che si svolge nel Regno Unito, hanno indicato a giugno che il farmaco riduce di circa un terzo il tasso di mortalità dei pazienti sottoposti a ventilazione artificiale, rispetto al gruppo che ha ricevuto cure standard. (L'AntiDiplomatico)

Sono in corso studi clinici che valutano la sicurezza e l'efficacia di remdesivir in questa popolazione di pazienti pediatrici. (PharmaStar)

Il Remdesivir era già utilizzato negli ospedali americani dopo che in maggio la Fda aveva garantito il suo uso in via di emergenza, anche se non formalmente approvato. Lo hanno riportato ieri in tarda serata l'agenzia Bloomberg e la Cnbc. (Ticinonline)

Leggi su meteoweek. (Di sabato 24 ottobre 2020) Ilera stato utilizzato anche per sottoporre alle cure il presidente americano Donald Trump. Nei giorni scorsi, l’Organizzazione Mondiale della Sanità lo aveva considerato poco efficaceil. (Zazoom Blog)

Adnkronos. "Donald Trump non lascerà nulla di intentato, farà campagna elettorale fino all'ultimo minuto negli stati chiave dove raccoglie folle di entusiasti sostenitori, se vince vince, se perde perde". (Yahoo Finanza)

La Food and Drug Administration (Fda) degli Stati Uniti ha approvato l’antivirale Veklury* (remdesivir) per l’uso in pazienti adulti e pediatrici dai 12 anni in poi per il trattamento di forme di Covid-19 che richiedono il ricovero. (Nurse Times)