Covid-19, Bosch sviluppa il test rapido

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Per il funzionamento del tester rapido Vivalytic - che soddisfa gli standard di qualità dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) - si utilizza un campione prelevato dal naso o dalla gola del paziente con un tampone.

Il tester Vivalytic è progettato per offrire un azionamento intuitivo, così da poter essere usato anche da personale non è stato appositamente addestrato.

Covid-19, Bosch sviluppa il test rapido Con il suo tester Vivatytic bastano solo due ore e mezza per avere il risultato al tampone, anzichè 4 ore di Francesca Cerati. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre testate

Il tester rapido per il Covid -19 Vivalytic è il risultato della collaborazione tra Bosch Healthcare Solutions e la irlandese Randox Laboratories Ltd. Il tester Vivalytic è progettato per offrire un azionamento intuitivo, così da poter essere usato anche da personale che non è stato appositamente addestrato. (ciociariaoggi.it)

Il più grande fornitore automobilistico del mondo ha sviluppato una nuova tecnologia nella lotta contro il coronavirus: la tedesca Bosch ha annunciato di aver sviluppato un test rapido per il rilevamento del virus Covid-19, secondo quanto riferito da Die Welt. (L'AntiDiplomatico)

Il test veloce è stato anche sviluppato rapidamente (si parla di sei settimane) assieme alla società dell’Irlanda del Nord Randox Laboratories. Il test rapido di Bosch rispetta gli standard qualitativi dell’OMS. Secondo la Healthcare Solutions la tecnologia risponde agli standard qualitativi dell’organizzazione mondiale della sanità. (Yellow Motori)

Abbiamo molto spesso apprezzato i mille modi in cui Bosch è in grado di cambiarci la vita. ''La particolarità del tester Bosch - afferma Marc Meier, presidente di Bosch Healthcare Solutions GmbH - è la capacità di offrire una diagnosi differenziale, che consente ai medici di risparmiare tempo altrimenti necessario per ulteriori test. (Moto.it)

Nato grazie ad una collaborazione. "La particolarità del test Bosch è che offre una diagnosi differenziale, che fa risparmiare ai medici il tempo supplementare necessario per ulteriori test", dice Marc Meier, presidente di Bosch Healthcare Solutions. (Motor1 Italia)

Poi, gradualmente, test anche a tutti i pazienti che entrano in ospedale in ambulanza a prescindere dalla sintomatologia. I primi che verranno sottoposti al test sono i sintomatici già ricoverati ma non ancora testati e tutti i sintomatici che abbiamo avuto contatto con persone risultate positive. (Corriere dell'Umbria)