Retromarcia Stellantis: la Milano cambia nome

ilGiornale.it ECONOMIA

Alfa Romeo Milano? No, si chiamerà Junior. In neppure una settimana, a battesimo avvenuto praticamente in mondovisione, i grandi capi di Stellantis hanno innestato la retromarcia. Troppe le polemiche, con prese di posizione anche da parte di Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, rispetto al nuovo crossover compatto prodotto in Polonia e dedicato alle origini milanesi (1910) del marchio. (ilGiornale.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Risponde così il ministro delle Imprese e del made in Italy Adolfo Urso, a margine dell'inaugurazione del Salone del Mobile a Milano, a chi gli chiedeva se il cambio di nome dopo la polemica con l'esecutivo rappresentasse, o meno, una 'vittoria'. (Corriere Adriatico)

Secondo, è la prima Alfa Romeo di serie disponibile anche al 100% elettrica. Per almeno cinque motivi l'Alfa Romeo Junior segna un prima e un dopo nella storia del costruttore. (AlVolante)

La notizia che Alfa Romeo è stata costretta a cambiare nome al suo nuovo baby Suv presentato appena una settimana fa è rimbalzata ovunque. Il Ministro Adolfo Urso si è rifatto ad una legge nata per preservare il Made in Italy dei prodotti agroalimentari. (Auto.it)

E così si scopre che i vertici dell’ex Lingotto - forse per non continuare ad irritare, il ministro Adolfo Urso Imprese e del made in Italyè stata precipitosamente “ritargato” come Junior. Proprio nei giorni in cui a Milano si celebra la settimana del design Stellantis debutta inverte la marcia di marketing e debutta agli eventi del “fuori salone” con l’automobile Alfa Romeo Junior. (Liberoquotidiano.it)

Non è la prima volta che un marchio automobilistico italiano deve cambiare in corsa il nome di un suo modello. (La Gazzetta dello Sport)

Pantaleo” di Modugno. Ben dodici gli atleti presentati nell’evento formativo del ring da parte della Quero-Chiloiro Taranto. (Tarantini Time Quotidiano)