Renault crea Re-Factory, il primo stabilimento europeo a economia circolare

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«Con Re-Factory, Flins diventerà un riferimento europeo a livello di economia circolare», ha dichiarato Luca de Meo, ceo di Renault.

Lo stabilimento di Flins del Gruppo Renault è in fase di trasformazione.

Qui sorgerà Re-Factory, il primo stabilimento europeo a economia circolare dedicato alla mobilità.

Un progetto che fa parte della strategia di Renault, che entro il 2030 prevede di raggiungere un bilancio di CO2 negativo. (Industria Italiana)

Se ne è parlato anche su altri giornali

In questo centro si prevede di ospitare un incubatore d’impresa e un polo universitario e di formazione. “Grazie a Re- Factory, Flins diventerà un riferimento europeo a livello di economia circolare – dice Luca de Meo, CEO di Renault – e consentirà al Gruppo di rispondere alle sfide a cui sono chiamati oggi, ma ancora di più domani, gli attori della mobilità e dell’industria automotive”. (La Repubblica)

Advertisements. Re-Factory accoglierà anche le attività di ristrutturazione della fabbrica di Choisy-le-Roi cosa che secondo il Gruppo francese darà lavoro a più di3000 persone entro il 2030. (Corriere Quotidiano)

Comprenderà sia una factory per il ricondizionamento dei veicoli usati che un’attività di retrofit per la conversione dei veicoli termici. RE-ENERGY è invece dedicato allo sviluppo delle potenziali applicazioni che derivano dalle batterie e dalle nuove fonti di energia. (Motor1 Italia)

Secondo quanto riportato da Reuters Renault ha preso una decisione: lo stabilimento non verrà chiuso, ma trasformato in un centro di ricerca, sviluppo e riparazione a partire dal 2024. Ancora qualche anno quindi e il sito di Flins, nella periferia di Parigi, interromperà la produzione di nuovi veicoli. (FormulaPassion.it)

Quattro centri di attività. Re-Factory sarà sviluppata dal 2021 al 2024 e si baserà su quattro centri di attività: Re-Trofit (in cui saranno concentrate tutte le attività che consentono di prolungare la vita dei veicoli, come il ricondizionamento dei mezzi usati e la conversione dei veicoli termici in altre energie); Re-Energy (si ottimizzerà la prima vita delle batterie, lo stoccaggio stazionario dell’energia, la gestione degli accumulatori a fine vita, l'elaborazione di soluzioni tecniche e di approvvigionamento di nuove fonti energetiche come l’idrogeno); Re-Cycle (si installerà una linea di smontaggio dei veicoli a fine vita, un'estensione delle attività di rigenerazione e riutilizzo e riciclo dei materiali); Re-Start (accelererà la ricerca e l’innovazione dell'economia circolare). (l'Automobile - ACI)

Infine, Re-Start è stato pensato per accelerare la ricerca e l’innovazione a livello di economia circolare ospitando un incubatore d’impresa nonché un polo universitario e di formazione. Con RE-FACTORY, Flins diventerà un riferimento europeo a livello di economia circolare. (HDmotori)