Dove non arriva il decreto ristori intervengono le regioni con nuovi contributi per le partite IVA
A mettere una pezza ci provano le Regioni delle zone rosse, quelle più colpite dai provvedimenti presi per contenere la pandemia.
Rimangono infatti fuori tante partite IVA, così come i professionisti che dopo il famoso bonus di 600 euro non hanno ottenuto altri sussidi.
40 milioni sono stati destinati agli autonomi privi di partita IVA e altre misure di sostegno.
La Campania ha stanziato 288 milioni di euro a favore di imprese, ai professionisti e lavoratori autonomi, alle aziende agricole e della pesca. (EDGE9)
La notizia riportata su altre testate
L’Agenzia delle Entrate ha effettuato i 312 mila pagamenti di tutti i contributi automatici previsti dal Decreto Ristori 1 del 28 ottobre 2020 per un importo di 1,6 miliardi di euro. L’Agenzia delle Entrate ha infine informato che saranno effettuati nelle prossime settimane gli ulteriori pagamenti automatici del decreto ristori 2 e i pagamenti su istanza del decreto ristori 1 e 2. (Ipsoa)
Inoltre, in merito al decreto Ristori, hanno già preso il via quelli erogabili automaticamente. Sono molti i possessori di Partita IVA che nel breve termine riceveranno i contributi a fondo perduto da parte dell’Agenzia delle Entrate. (Proiezioni di Borsa)
La presentazione della domanda dei contributi a fondo perduto per gli ETS: termini e modalità. Anche gli ETS devono procedere con la presentazione della domanda per il contributo a fondo perduto secondo i termini e lo modalità previste per le altre tipologie di beneficiari. (Informazione Fiscale)
Vediamo ora quindi, più da vicino, cosa significa che è alle porte il nuovo sciopero fiscale delle partite Iva al Nord. Quindi dopo il minacciato lo sciopero fiscale di oltre 50 mila imprese “capitanate” dalla Confcommercio Toscana, ora la protesta sale al Nord. (Proiezioni di Borsa)
Pagamento contributi a fondo perduto: sono 312 mila i bonifici automatici effettuati dall’Agenzia delle Entrate per erogare le somme previste dal Decreto Ristori 1 alle partite IVA già beneficiarie in passato della misura. (Informazione Fiscale)
