Sanzioni Usa alle forze di difesa israeliane per gravi violazioni: l'indiscrezione scatena Tel Aviv

Secolo d'Italia ESTERI

Per la prima volta, unità delle Forze di Difesa Israeliane potrebbero essere oggetto di sanzioni statunitensi per presunte violazioni dei diritti umani ai danni dei palestinesi della Cisgiordania. La notizia - diffusa in un primo momento come indiscrezione e che trova sempre maggiori conferme - ha provocato l'immediata reazione (Secolo d'Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Una mossa “immorale”, l’ha definita il premier israeliano Benjamin Netanyahu, ancor prima che da Washington arrivasse una qualche conferma (o smentita). (L'HuffPost)

Il premier Benyamin Netanyahu, e anche il ministro Benny Gantz , sono andati all’attacco: il «massimo dell’assurdità», reagisce il primo ministro evocando un’opposizione «con i tutti i mezzi" a disposizione del governo. (Gazzetta del Sud)

La replica di Gerusalemme: «Nessuno ci darà lezioni di etica». Israele, nuove tensioni con gli Usa, dopo che il segretario di Stato americano Antony Blinken ha annunciato l’esame di possibili violazioni dei diritti umani a Gaza. (OGGI)

Il battaglione IDF Netzah Yehuda | Tunisia, Stato di polizia (RaiPlay Sound)

Le sanzioni dovrebbero essere annunciate nei prossimi giorni dal segretario di stato Antony Blinken e saranno le prime mai imposte dagli Stati Uniti contro un’unità militare israeliana. Gli Stati Uniti vogliono imporre sanzioni contro il battaglione Netzah Yehuda, delle Forze di difesa di Israele (Idf). (WIRED Italia)

Allora i generali spiegano la scelta come normale avvicendamento operativo, in realtà arriva dodici mesi dopo la morte di Omar Abdelmajed Assad, un palestinese di 78 anni con passaporto americano, che uomini dell’unità arrestano, ammanettano e imbavagliano durante un raid nel suo villaggio per poi lasciarlo al gelo sul bordo della strada: l’autopsia rivela che l’anziano è stato ucciso da un infarto causato dallo stress e dalle ferite inflitte. (Corriere della Sera)