Wall Street in deciso ribasso, tornano i timori per il Covid. Banche giù su scandalo riciclaggio

Wall Street si muove in deciso ribasso sui timori per il Covid-19, dopo all’accelerazione dei contagi in Europa.

Nei primi minuti di contrattazione il Dow Jones cede l’1,6%, l’S&P500 perde l’1,3% e il Nasdaq segna un ribasso dell’1,2%.

A questo si aggiunge lo scandalo di riciclaggio dopo l’indiscrezione secondo cui alcune banche globali avrebbero continuato a fare affari con clienti sospettati di illeciti. (Finanzaonline.com)

Ne parlano anche altre testate

Borse, Wall Street sceglie il verde. Intanto le masse in gestione di fondi ed Etf “responsabili” hanno raggiunto il trilione di dollari. (Il Sole 24 ORE)

Sempre giovedì è in programma il dato sulle Richieste dei Sussidi di Disoccupazione degli Stati Uniti. Brilla, in aumento dell'1,77%, chiude a 13.245,1 punti., in linea con la borsa di Milano, che si muove in rosso. (Teleborsa)

General Motors, che questo mese ha rilevato una quota dell'11% in Nikola per circa 2 miliardi di dollari, cede il 7,2%. (Yahoo Finanza)

Gli economisti avvertono, tuttavia, che il rimbalzo vero potrebbe essere troppo presto per essere supportato da un'attività economica incerta con l'aumento del numero di infezioni negli Stati Uniti, in Brasile e in altri Paesi. (Milano Finanza)

Sia in Europa che a Wall Strett gli indici sono tutti all'insegna del segno meno. A Milano, tra i titoli più pesanti anche Leonardo (-6,7%), Tenaris (-6,5%) e Atlantia (-6,3%). (QUOTIDIANO.NET)