Zona euro: secondo Eurostat l'inflazione rallenta a maggio, al 6,1%

InfoOggi ECONOMIA

Secondo una prima stima pubblicata oggi giovedì 1 giugno da Eurostat, il tasso di inflazione nella zona euro ha ripreso a calare a maggio, scendendo al 6,1% dopo il 7% di aprile, grazie in particolare a un netto calo dei prezzi dell'energia. Tuttavia, rimane elevato visti i recenti accordi per aumentare i salari e la pressione nei servizi. Il livello di inflazione è ancora troppo alto agli occhi della Banca Centrale Europea (BCE), il che “rende necessario inasprire nuovamente la sua politica monetaria”, così ritiene il suo presidente Christine Lagarde (InfoOggi)

Ne parlano anche altre fonti

Secondo una prima stima pubblicata oggi giovedì 1 giugno da Eurostat, il tasso di inflazione nella zona euro ha ripreso a calare a maggio, scendendo al 6,1% dopo il 7% di aprile, grazie in particolare a un netto calo dei prezzi dell'energia. (InfoOggi)

L’inflazione secondo i dati Istat a maggio scende al 7,6% e il carrello della spesa nel suo complesso segna una timida battuta d’arresto, passando dal +11,6% di aprile all’attuale +11,3%. Bene ma non benissimo: resta infatti ancora alta la spesa per i prodotti alimentari, specie quelli non lavorati – e quindi anche i freschi e l’ortofrutta – che addirittura hanno prezzi in aumentano al +8,9%. (Fruitbook Magazine)

Rallenta ancora l'inflazione in Svizzera, pur rimanendo relativamente elevata vista nella prospettiva dell'ultimo decennio: in maggio la crescita dei prezzi su base annua si è attestata al +2,2% a fronte del +2,6% di aprile, del +2,9% di marzo e del +3,4% di febbraio. (laRegione)

E ora si guarda alla Banca nazionale svizzera (BNS): malgrado il rallentamento del rincaro è previsto un ulteriore ritocco dei tassi. Il significativo calo dell'inflazione in Svizzera – i prezzi sono aumentati del 2,2% su base annua in maggio, a fronte del +2,6% di aprile – viene accolto favorevolmente dagli analisti. (blue News | Svizzera italiana)

A titolo d'esempio il principale partner commerciale elvetico, la Germania, ha visto l'inflazione attestarsi al 6,1% in maggio (dal 7,2% di aprile), mentre in Italia è scesa al 7,6% (dall'8,2%) e lo stesso movimento al ribasso è stato registrato nell'intera Eurozona, che segna 6,1% (dal 7,0%). (Corriere del Ticino)

Rallenta ancora l'inflazione in Svizzera, pur rimanendo relativamente elevata vista nella prospettiva dell'ultimo decennio: in maggio la crescita dei prezzi su base annua si è attestata al +2,2% a fronte del +2,6% di aprile, del +2,9% di marzo e del +3,4% di febbraio. (laRegione)