Il governo ad Autostrade: “Risposta in tre giorni o sarà revoca immediata”

La Stampa ECONOMIA

Per il governo un atto sufficiente a giustificare la revoca.

Per Autostrade un gesto difensivo a fronte della richiesta di vincolare il riassetto alla vendita a Cdp.

E’ una questione di prezzo: ciò che si aspetta Autostrade non è ciò che il governo è disposto a sborsare.

Da un lato il governo che da due anni – da quel maledetto 14 agosto del crollo di Ponte Morandi - minaccia un atto di revoca mai formalizzato. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altre testate

Avanti con la revoca della concessione ad Autostrade, se da Atlantia entro il 30 settembre non arriveranno risposte che consentano di portare avanti il percorso deciso a luglio dal governo per rendere Aspi pubblica con l'ingresso di Cdp. (il Corriere delle Alpi)

Già il 23 settembre Cassa Depositi e Prestiti aveva inviato una lettera ad Atlantia, nella quale dava una settimana di tempo per trovare un’intesa valida. Atlantia e Cassa depositi e prestiti sarebbero vicine al punto di rottura. (Open)

Ieri il governo ha inviato una lettera alla holding spiegando che la scelta di procedere da sola alla vendita della controllata viola l’intesa di luglio. Gli uomini che seguono il dossier non escludono che oggi, a mercati chiusi, possa arrivare una qualche presa di posizione formale da parte del governo. (Il Fatto Quotidiano)

Proprio in base a quel documento fonti vicine ad Atlantia ritengono che "il Mit, a seguito di sue valutazioni tecniche e amministrative, ha già dimostrato la volontà di non effettuare la revoca, non sussistendone le motivazioni oggettive". (La Repubblica)

2' di lettura. Ultimatum del governo ad Atlantia: senza una schiarita entro il 30 settembre avanti con la procedura di revoca della concessione. (Il Sole 24 ORE)

Smentite tensioni tra Conte e De Micheli. Dopo lo scambio di accuse tra Cdp e Atlantia in merito alla trattativa che dovrebbe portare Autostrade dalla holding dei Benetton al gruppo controllato dal Tesoro, ieri sera si è svolto un vertice a palazzo Chigi tra il premier Giuseppe Conte, il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri e la ministra dei Trasporti Paola De Micheli. (AGI - Agenzia Italia)