I "London boys" controllati ma volati in Siria

Corriere della Sera ESTERI

David Cameron difende i suoi servizi segreti. “Fanno un lavoro straordinario”. Ed è vero. Però il boia dell'Isis se lo sono lasciato sfuggire sotto gli occhi. Lo avevano fermato, la prima volta, nel 2009 di rientro dalla Tanzania, sospettando che stesse per unirsi ai ... (Corriere della Sera)

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Sostieni il reportage · Fabio Franchini - Dom, 01/03/2015 - 10:46. Nel 2010 pensò di togliersi la vita perché si sentiva minacciato e braccato dagli 007 britannici. (il Giornale)

Centocinquanta persone che - secondo le autorità degli Stati Uniti - si sono macchiate di crimini di guerra e attività di “pulizia etnica” durante la guerra nella ex Yugoslavia. Centocinquanta cittadini di origine bosniaca sono pronti ad essere espulsi e deportati nel loro Paese di provenienza. (La Stampa)

Dopo il nome e il cognome, arriva anche la prima foto di Jihadi John, il boia dell'Isis identificato in Mohamed Emwazi. (Palermomania.it)

(askanews) - Da ieri, quando è stato smascherato, è l'uomo più ricercato del mondo. Mohammed Emwazi, britannico di origini kuwaitiane, cresciuto nell'Ovest di Londra e fuggito in Siria, sotto il naso dell'MI5 nel 2012, dove è diventato il boia ... (askanews)

Jihadi John con Alan Henning. Prima di diventare Jihadi John, era parte di una cellula di Al Qaeda a Londra. (Parmaonline)

Prima di diventare “Jihadi John” Mohammed Emwazi faceva parte di una cellula dormiente di Al Qaeda, i “London boys”, che pianificava di compiere attentati in Gran Bretagna su ordine di Osama bin Laden. (La Stampa)