Italia prima in economia circolare, ma il vantaggio si sta riducendo (di A. Cianciullo)

Italia prima in economia circolare, ma il vantaggio si sta riducendo (di A. Cianciullo)
L'HuffPost ECONOMIA

Senza economia circolare non c’è pace con il pianeta. E quindi con noi stessi. Il 50% delle emissioni serra che stanno facendo impazzire il clima e il 90% della perdita di biodiversità che ci espone a rischi alimentari e sanitari dipende dal fatto che consumiamo ogni anno 106 miliardi di tonnellate di materie prime. Quasi 4 volte in più rispetto a mezzo secolo fa. Del resto se per bere un bicchiere d’acqua o per fare la spesa usiamo oggetti che durano secondi o minuti prima di trasformarsi in rifiuti smaltiti male non possiamo pensare che tutto fili liscio all’infinito: lo spreco riguarda ormai buona parte di una popolazione globale che ha superato gli 8 miliardi di persone. (L'HuffPost)

Su altri media

Quasi un quinto di quello che produciamo viene dal riciclo: nel tasso di utilizzo circolare di materia siamo secondi solo alla Francia. E primi tra le 5 principali economie dell’Unione europea nella capacità di utilizzare al meglio la materia: nel nostro Paese la produttività delle risorse vale mediamente 3,7 euro per chilo, contro la media Ue di 2,5 euro per chilo. (Corriere della Sera)

L’Italia si conferma il Paese più circolare d’Europa, seguita da Germania, Francia e Spagna, soprattutto per il riciclo dei RAEE (87,1%) e degli imballaggi (71,7%). (GEA)

L’Italia primeggia nel riciclo dei rifiuti, come è emerso dal VI Rapporto sull’Economia Circolare, redatto dal Circular Economy Network ed ENEA e presentato oggi 10 maggio a Roma. Ma non c’è solo il riciclo e molti passi devono ancora essere fatti (greenMe.it)

Economia circolare, l'Italia primeggia in Europa per il riciclo dei rifiuti (ma c'è bisogno anche di altro)

Si conferma il primato dell’Italia (45 punti) in termini di economia circolare, seguita da Germania (38), Francia (30) Polonia e Spagna (26) secondo il rapporto curato dal Circular Economy Network, in collaborazione con Enea, che fotografa lo “stato dell’arte” dell’economia circolare in Italia. (Notizie d'Abruzzo)

In Italia, il concetto di risparmio si estende ben oltre il contesto familiare. Tra le cinque principali economie dell'Unione Europea, l'Italia si distingue come leader nella capacità di sfruttare al meglio le risorse materiali: la produttività delle risorse nel nostro Paese ammonta in media a 3,7 euro per chilo, nettamente superiore alla media dell'Ue, pari a 2,5 euro per chilo. (QuiFinanza)

Circular Economy Network ed ENEA pubblicano i dati sull’economia circolare in Italia Il rapporto sull’economia circolare in Italia fotografa un paese riciclone ma anche consumista, una contraddizione difficile da sciogliere (Rinnovabili)