Caos e ritardi nelle consegne dei vaccini: l’Europa punta tutto su Pfizer

È poi atteso nelle prossime settimane il via libera al vaccino Curevax, di produzione tedesca-olandese e all’americano Novavax.

E comporterà che non solo la produzione dei vaccini, ma anche di tutti i componenti essenziali, avrà sede nell’Ue».

A niente sono servite le rassicurazione dell’Ema, l’Agenzia europea dei medicinali, e dell’Oms che hanno ribadito come i benefici del vaccino nella prevenzione al coronavirus siano maggiori dei rischi di effetti collaterali

La presidente Ursula von der Leyen ha anche confermato l’avvio delle trattative con Pfizer-BioNTech per un terzo contratto: «Prevede la consegna di 1,8 miliardi di dosi nel periodo dal 2021 al 2023 — ha spiegato —. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

E alla domanda sul "ritorno alla vita di prima", spiega: "Vita di prima in autunno? Albert Bourla, ceo di Pfizer, ha rilasciato alcune interviste in cui annuncia che sono in arrivo centinaia di milioni di dosi di vaccino per l'UE". (AreaNapoli.it)

Richiami dei vaccini spostati a 42 giorni, i malati di fibrosi cistica: “Quello è il limite massimo, la Pat tuteli i super-fragili”. In tutti questi mesi si è operata la somministrazione della sola prima dose Pfizer, ai soli pazienti adulti (il Dolomiti)

Ci saranno anche i vaccini anti-Covid di Pfizer/BioNTech dai medici di famiglia a Napoli. In molti studi di medici di famiglia del nostro Paese è stato consegnato soprattutto il vaccino l'AstraZeneca, per la maggiore facilità di conservazione". (NapoliToday)

Alberto Bourla, presidente e Ceo di Pfizer, parla in un’intervista al Corriere e a altri tre quotidiani europei. Certo Israele è piccolo, con movimenti in entrata e uscita limitati. (CalcioNapoli24)

APPROFONDIMENTI L'EPIDEMIA Vaccini a Napoli, seimila convocati tra over 80 e fragili:. Anche il vaccino anti-Covid di Pfizer BioNTech dal medico di famiglia a Napoli. (ilmattino.it)

In gran parte, le tipologie di malattie prese in considerazione sono le stesse assunte per le persone estremamente vulnerabili, «ma il livello di gravità considerato è inferiore». Infine, nella Categoria 5 rientra il resto della popolazione di età inferiore ai 60 anni senza particolari condizioni di salute (Gazzetta del Sud)