"I cani non lo conoscevano": così i pitbull hanno ucciso Francesco Pio a 15 mesi

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La tragedia di Campolongo, nel Salernitano, dove un bimbo di appena 15 mesi è morto azzannato da due pitbull, ha sconvolto la comunità locale riaprendo la discussione sulla necessità di regolamentare la detenzione di determinati tipi di cani. La loro pericolosità è insita nella selezione della razza che è stata fatta appositamente per renderli "armi cariche", animali da combattimento propensi all'attacco, o l'addestramento e il giusto rapporto instaurato con il padrone può farne innocui cani da compagnia? Gli ultimi drammatici casi di cronaca sembrano suggerire l'imprevedibilità del loro comportamento. (Today.it)

Ne parlano anche altri media

Un bambino di 13 mesi, Francesco Pio D'Amaro, è morto sbranato da due pitbull a Eboli nel Salernitano. I due cani - che hanno ferito anche la madre e lo zio del piccolo che cercavano di salvarlo - sono stati presi in carico dai servizi veterinari dell’Asl. (Liberoquotidiano.it)

Una razza – peraltro non ufficialmente riconosciuta dall’Enci – piuttosto recente, la quale porta nella genetica una certa instabilità caratteriale. I pitbull più degli altri. (Corriere)

Bimbo di 13 mesi ucciso da due pitbull. Francesco Pio va in cortile tra le braccia di suo zio: Pablo e Totò lo azzannano alla nuca, schiena e torace. Feriti la madre e il familiare: volevano salvarlo. Zia Milena: «Non avevano mai fatto del male, una tragedia» Di lato: Pagani. (Salernonotizie.it)

All’Arechi altre due partite a rischio contro l’Atalanta e il Verona”. Il Mattino apre lo sport di Salerno con Pasquale Tallarino: “Scontri ultrà, stop trasferta a Frosinone. (SalernitanaNews.it)

Era in braccio a zio Simone, quando sono arrivati i due pitbull. È morto così, Francesco Pio. (la Città di Salerno)

«Se nel caso drammatico del piccolo morto a Eboli si attaccano i cani vuol dire che c’è molta ignoranza e mancanza di conoscenza su questi animali. Sono addolorato per quanto accaduto a questo bimbo di 13 mesi ma la responsabilità è unicamente del proprietario che si è macchiato di malagestione, non dando regole e misure ai pitbull che sono stati messi in un giardino a fare la guardia. (la Città di Salerno)