Mercati in stand-by. Meglio Piazza Affari - Economia e Finanza

(Teleborsa) - Giornata all'insegna della cautela per i listini azionari europei mentre fa poco meglio Piazza Affari, dopo il rally di ieri di Wall Street motivato dai dati sull'inflazione migliori delle attese.

In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,28%); sulla stessa linea, poco sopra la parità il FTSE Italia Star (+0,23%).

In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo BPER (+1,81%), ENI (+1,30%), Tenaris (+1,28%) e Recordati (+0,94%). (Finanza Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

- MILANO, 10 AGO - Le Borse europee accolgono con entusiasmo il rallentamento dell'inflazione negli Usa. Dopo una mattinata all'insegna dell'incertezza i listini hanno intrapreso in modo stabile la strada del rialzo. (Tiscali Notizie)

Seduta in lieve rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 91,07 dollari per barile. A sostenere le borse concorrono i dati dell'inflazione USA, che ha registrato una frenata a luglio. (ilmessaggero.it)

Bene soprattutto i titoli industriali (Prysmian, Iveco, St, Interpump, Pirelli), in discesa i petroliferi, Banco Bpm e Tim. (Il Sole 24 ORE)

Gas in rialzo dell'1,2% in Europa a 208 euro al megawattora. Borsa: Europa verso nuovo rialzo dopo inflazione Usa, chiusa Tokyo. Attesa per sussidi disoccupazione e prezzi produzione Usa (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 11 ago - Puntano ancora verso l'alto le Borse europee all'indomani dei dati sull'inflazione Usa inferiore alle attese a luglio e dopo le performance brillanti sia di Wall Street (+2,1% S&P500 e +2,9% Nasdaq) sia dei listini asiatici ( nel durante +2,1% Hong Kong, +1,6% Shanghai, +1,4% Seul, Tokyo ferma festivita'). (Il Sole 24 ORE)

Bene anche i bancari, con Intesa Sanpaolo che guadagna lo 0,91%, Unicredit l’1,34% e Bper il 2,28%. Sul listino principale di Piazza Affari ottengono ottimi risultati Iveco (+3,90%) e Prysmian (+3,95%), con gli analisti di Intesa Sanpaolo che hanno alzato a 39,2 euro il target price sul titolo e consigliano l'acquisto delle azioni. (Adnkronos)

Nel resto del mondo, i dati non sono in linea con quelli statunitensi. In Italia il rialzo di luglio è stato pari allo 0,4% su base mensile e al 7,9% su base annua. Rallenta la corsa dell’inflazione negli Stati Uniti, con il dato di luglio invariato rispetto al mese precedente e un +8,5% su base annua rispetto al 9,1% di giugno. (LAPRESSE)