VIDEO Tajani a G7: "Sosteniamo Israele ma vogliamo de-escalation in Medioriente"

LAPRESSE ESTERI

Seconda giornata di lavori a Capri dei ministri degli Esteri Seconda giornata del G7 dei ministri degli Esteri a Capri. “Sosteniamo Israele ma vogliamo una de-escalation in Medioriente“, ha ribadito il ministro Tajani aprendo i lavori. “Affronteremo come sanzionare l’Iran per l’attacco con centinaia di missili contro Israele, dovremo affrontare anche la situazione che riguarda il traffico marittimo attraverso Suez e il mar Rosso, il traffico mercantile minacciato dagli Houthi, e il tema dell’Ucraina che è fondamentale per noi”, ha aggiunto il capo della Farnesina (LAPRESSE)

La notizia riportata su altre testate

"Per come la vedo io, è un posto molto carino, ma nel mondo non è così. Ci sono molte guerre, quella in Medio Oriente. Abbiamo la guerra in Ucraina. Abbiamo una guerra terribile in Sudan. La guerra continua in Etiopia. (L'Unione Sarda.it)

Il corteo del ministro degli Esteri italiano sale dalla Marina, 6 blindati preceduti da due moto della Finanza. Accompagnati dall’inno nazionale partito in filo diffusione da un bar. Antonio Tajani, il padrone di casa, sbarca verso le ore 13 nel porto, sulle banchine sono issate le 7 bandiere dei Paesi del G7. (La Repubblica)

"Non tocca a noi decidere qui nel G7, perché ognuno ha le sue regole, ma comunque siamo favorevoli alla possibilità di imporre sanzioni per l'attacco contro Israele, anche se si è trattato di una vittoria militare di Israele. (Il Sole 24 ORE)

G7 Capri, Tajani accoglie il ministro degli Esteri della Mauritania Merzoug (L'Unione Sarda.it)

“Non voglio esagerare, ma siamo sull’orlo di una guerra, di una guerra regionale, in Medio Oriente che invierà delle onde d’urto nel resto del mondo e in particolare in Europa”. Roma, 18 apr. (LA NOTIZIA)

Video suggerito A cura di Nico Falco (Fanpage.it)