Tari 2020, l'allarme di ARERA sul calcolo: manca trasparenza in bolletta

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più trasparenza in bolletta. La Tari è una tassa o una tariffa?

Relazione annuale 2019 ARERA - Stato dei servizi Clicca qui per scaricare il file.

TARI 2020, l’allarme di ARERA sul calcolo. L’allarme del presidente di ARERA riguarda quindi la mancanza di trasparenza nel calcolo, che non consente di individuare le utenze virtuose visto che i dati non sono precisi.

La domanda è provocatoria, e a porla è stato il direttore di ARERA Stefano Besseghini durante l’audizione in Parlamento del 17 settembre 2020.

Nella relazione annuale sullo stato dei servizi e sull’attività svolta il presidente di ARERA ha evidenziato come la bolletta della Tari sia assolutamente priva di trasparenza. (Money.it)

Su altri giornali

Regolari momenti di confronto in videoconferenza, nei giorni della chiusura, con le associazioni più rappresentative dei diversi settori, hanno permesso - rivendica il presidente dell'Autorità - ad Arera di avere costantemente il polso della situazione e di supportare con le proprie delibere il lavoro di centinaia di operatori e di migliaia di lavoratori che con il proprio impegno hanno garantito continuità ai servizi pubblici". (Adnkronos)

Indice:. Bonus sociale, cosa cambia da gennaio 2021. Besseghini ha spiegato che, dal primo giorno del 2021, il bonus sociale per acqua, gas e luce sarà automatico in bolletta per le famiglie che hanno un Isee non superiore agli 8.265 € (20mila per chi ha più di 3 figli a carico). (The Wam)

Dall’analisi proposta si nota con evidenza che il mercato libero dell’energia elettrica cambia l’Italia. I consumi tra famiglie nel mercato libero e in quello tutelato si assottiglia di molto. L’analisi mette in evidenza come mediamente una famiglia consuma 2.063 kWh/anno nel mercato libero, rispetto a 1.869 kWh/anno in quello tutelato. (Proiezioni di Borsa)

Solo un terzo degli aventi diritto accede allo sconto in bolletta. Ma quanti sono attualmente i fruitori del bonus sociale? Le famiglie che hanno chiesto e ottenuto il bonus sociale idrico sono state invece 447.213. (Il Sole 24 ORE)

Come mostrano i dati, qualcosa sta andando storto, visto che dal mercato libero non sta arrivando nessun beneficio in termini di costi. Nel 2019, riferisce l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera), “sul mercato libero i clienti domestici hanno pagato mediamente il 26% in più sul mercato libero, per l’approvvigionamento dell’energia elettrica. (Il Fatto Quotidiano)

Luce e gas ok, ma con tariffe in rialzo, settore rifiuti bocciato, quello idrico insufficiente ma con segnali di ripresa. “Già oggi possiamo dire che il mercato libero rappresenta la quota prevalente del mercato retail dell’energia. (la Repubblica)