Fisco, bozza: premi produttività fino a 3mila euro tassati al 10%

LAPRESSE ECONOMIA

Previsti anche fino a 80 euro in più nella tredicesima per i redditi sotto i 15mila euro “Salvo espressa rinuncia scritta del prestatore di lavoro, sono soggetti a una imposta sostitutiva dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e delle addizionali regionali e comunali pari al 10 per cento, entro il limite di importo complessivo di 3.000 euro lordi, i premi di risultato di ammontare variabile la cui corresponsione sia legata al miglioramento, anche tenendo conto del contesto economico e sociale di riferimento, di indicatori di produttività, redditività, qualità, efficienza, innovazione, reputazione e responsabilità sociale e sostenibilità ambientale, misurabili e verificabili esclusivamente sulla base di criteri definiti dalla contrattazione collettiva e riferibili al datore di lavoro, a una sua unità produttiva ovvero al Gruppo. (LAPRESSE)

Ne parlano anche altri giornali

Ultim'ora News (Milano Finanza)

La bozza del decreto legislativo di revisione del regime Irpef e Ires atteso oggi in Cdm prevede all’articolo 4 che “per l'anno 2024, nelle more dell'introduzione strutturale di un regime fiscale sostitutivo per i redditi di lavoro dipendente riferibili alle tredicesime mensilità, è erogata un"indennità, di importo non superiore a 100 euro, ai lavoratori dipendenti che hanno "un reddito complessivo non superiore a 28.000 euro". (ilGiornale.it)

Al momento non è quindi riuscita l’operazione bonus 80 euro, sul modello di quanto fatto da Matteo Renzi nel 2014 alla vigilia delle elezioni europee. Il decreto di revisione dell’Irpef e dell’Ires con all’interno l’aumento di fine anno di 80 euro non va in consiglio dei ministri. (L'HuffPost)

Si va verso un aumento di 80 euro della tredicesima per i redditi fino a 15.000 euro, per il solo 2024 e l'applicazione di una imposta sostitutiva agovolata del 10% sui premi di produttività fino a 3.000 euro. (idealista.it/news)

Infine, la decisione più semplice: il rinvio. Anzi no, un’indennità da 100 euro – sempre a fine anno – per chi ne guadagna meno di 28mila, ma solo se è sposato e ha “almeno un figlio“. (Il Fatto Quotidiano)

La prossima settimana l'esame preliminare del testo modificato Il decreto, secondo quanto si apprende, andrà all'esame preliminare di Palazzo Chigi la prossima settimana. (Italia Oggi)