Apple approva e poi elimina dall'AppStore l'emulatore del Gameboy: è stato copiato

Chi ha scaricato nel corso del weekend iGBA, il primo emulatore disponibile sull’AppStore di Apple, farà bene a tenerselo stretto perché l’emulatore è durato davvero poco: Apple l’ha infatti rimosso per violazione di copyright e spam. La questione è abbastanza intricata, anche perché al momento Apple non ha chiarito chi abbia chiesto la rimozione di iGBA, questo il nome dell’emulatore. Apple, con una recente revisione delle policy dell’AppStore, ha iniziato ad accettare emulatori di giochi a livello mondiale e il primo emulatore accettato è stato proprio iGBA dello sviluppatore italiano Mattia La Spina. (DDay.it)

Su altre fonti

La disponibilità dell’emulatore è possibile perché, come abbiamo spiegato qui, Apple ha modificato alcune delle regole che gli sviluppatori devono seguire per l’approvazione delle app, permettendo ora ufficialmente anche la distribuzione di emulatori sull’App Store. (macitynet.it)

Sembra infatti che il software, realizzato dall'italiano Mattia La Spina, sia in realtà una copia di GBA4iOS, un emulatore realizzato una decina di anni fa da Riley Testut, che si è detto frustrato non tanto dal rip-off quanto piuttosto dalle tempistiche di Apple (Multiplayer.it)

IGBA, l'emulatore di Game Boy Advance lanciato nelle ore scorse su App Store, è stato già rimosso da Apple, ma la mossa sembra non abbia a che fare con la regolarità o meno degli emulatori in generale, che pare siano comunque consentiti nello store digitale. (Multiplayer.it)