Cgia, in oltre 35 mila hanno delocalizzato la produzione all'estero. Ma c'è anche chi torna

Teleborsa ECONOMIA

Tra 2009 e 2015 un +12,7%. Soprattutto imprese del nord Italia, ma pure con ricadute positive per il Paese. Diversi i "rientri" come Benetton, Bottega Veneta, Argotractors (Teleborsa)

Se ne è parlato anche su altri media

IL QUOTIDIANO DEI PUGLIESI (Giornale di Puglia)

Gli ultimi dati disponibili riferiti all’arco temporale 2009-2015 indicano che il numero delle partecipazioni all’estero delle aziende italiane è aumentato del 12,7 per cento: se verso la fine del decennio scorso i casi ammontavano a 31.672, nel 2015 sono saliti fino a raggiungere quota 35.684... (La Stampa)

Nel periodo dal 2009 al 2015, ovverosia in base a quelli che sono gli ultimi dati disponibili, le partecipazioni all'estero delle imprese italiane sono cresciute del 12,7%. (ABC Finanze)

Fenomeno che ha visto - fra 2009 e 2015 - un aumento del numero delle partecipazioni all’estero delle imprese italiane pari al 12,7%, passando dalle 31.672 unità verso la fine del decennio scorso a quota 35.684. (Adnkronos)

Lombardia, Veneto ed Emilia le regioni più coinvolte Il caso della Embraco e del licenziamento di oltre 400 lavoratori dello stabilimento di Chieri ha riportato sotto i riflettori il tema della delocalizzazione delle imprese... (Corriere Nazionale)

Tra il 2009 e il 2015 il numero delle partecipazioni all'estero delle aziende italiane è aumentato del 12,7%, superando quota 35.000. Sono i dati ... (Zazoom Blog)