Ottovolante Fiorentina, non conosce la semplicità. Vittoria voluta e cercata. Una gara infinita

Labaro Viola SPORT

Il piede sbagliato di Nico Gonzalez (il destro) e un contropiede concluso da Biraghi hanno portato la Fiorentina alla semifinale di Conference League con il Bruges. Come un anno fa, i viola sono dentro il gotha del calcio europeo. Ci sono voluti i tempi supplementari e una fatica tremenda per arrivare al traguardo, ma ieri la Fiorentina ha meritato ampiamente la vittoria. L’ha voluta, l’ha cercata, ha anche giocato (tutto il primo tempo sicuramente) il suo calcio aggressivo e di qualità. (Labaro Viola)

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Probabilmente i più esigenti si sarebbero aspettati un secondo tempo della sfida con il Viktoria di ben altro tenore, ma il peso di tante gare tutte ravvicinate non può essere sottovalutato. (Firenze Viola)

Il sunto è che il tifoso viola, per statuto, è condannato alla sofferenza eterna. E anche contro un avversario decisamente abbordabile come la squadra ceca, arrivare all’obiettivo ha sempre un costo estremamente alto in termini di energie nervose. (Calciomercato.com)

I gol decisivi contro il Viktoria Plzen sono arrivate ai supplementari con Nico Gonzalez e Biraghi ormai al 108′. Il Franchi è esploso e così anche l’allenatore della Fiorentina, inquadrato dalle telecamere mentre corre verso la giornalista di Sky Sport Vanessa Leonardi a bordocampo. (Open)

foto di Federico De Luca 2024 @fdlcom (Firenze Viola)

Un sospiro di sollievo. La Fiorentina non fallisce il passaggio alla semifinale di Conference League. Per sbarazzarsi però del Viktoria Plzen però ci sono voluti i supplementari dopo lo 0-0 dell’andata ripetuto anche al Franchi nei tempi regolamentari dopo un lungo e sfortunato assedio viola (due pali e diversi miracoli del portiere ospite Jedlicka). (Ottopagine)

Ma il portiere del Viktoria Plzen pare posseduto dallo spirito grande Lev Yashin e la palla non entra. La Fiorentina padroneggia il primo tempo ma, anziché andare negli spogliatoi con tre o quattro reti di vantaggio, si deve accontentare delle imprecazioni contro una Dea Bendata oggi assai maligna. (fiorentinanews.com)