Perché gli Stati Uniti hanno fatto causa ad Apple e cosa c'entra il tuo iPhone?

"Penso a Silvio Berlusconi, leader e imprenditore che avrebbe amministrato l'Italia bene come aveva fatto con le sue aziende. Ora c'e' una immagine nuova, quella di una leader mamma. Mamma, una parola dolce e terribilmente potente. Che fortuna abbiamo di vivere la stagione di un... (L'HuffPost)

Ne parlano anche altre testate

Boeing, Apple: si moltiplicano i segnali di un capitalismo americano afflitto da patologie, monopoli troppo potenti; e la protezione dei consumatori si riduce. Il problema è a monte: i regolatori sono troppo spesso ammanicati con le grandi aziende. (Corriere TV)

Phil Schiller, l’ex chief marketing officer di Apple, è in questo momento il dirigente di Cupertino che più di altri appare l’ardente difensore d’ufficio dell’ecosistema della Mela, l’uomo dei piani alti chiamato a mettere la faccia contro la causa intentata dal Dipartimento di Giustizia statunitense, quello che dovrà perorare la visione dell’azienda che permette agli utenti di lavorare su più dispositivi senza soluzione di continuità, consapevoli di conto di funzionalità di sicurezza e privacy intrinseche nei suoi sistemi operativi, che anche per questo scelgono dispositivi Apple. (macitynet.it)

Con questa motivazione il Dipartimento di Giustizia americano ha presentato l’accusa alla Mela di aver monopolizzato il mercato degli smartphone, e ha dato il via a una delle cause antitrust più significative nella storia del settore tecnologico. (Corriere della Sera)

La posta in gioco è alta per l’intero settore: si creerebbe il precedente pericoloso del potere che interviene nella progettazione tecnologica (Milano Finanza)

Questa considerazione si adatta perfettamente alla sequenza di sanzioni che sta ricevendo Apple nelle ultime settimane, che con il valore di 171$ per ciascuna sua azione (alla data del 22 marzo), è la seconda società con maggiore capitalizzazione nel mondo, valendo la stratosferica cifra di 2.650 miliardi di dollari (dietro a Microsoft, che vale 3.190 mld, e prima di Amazon, prezzata a 1.850 mld). (Il Dubbio)

Sebbene Schiller sia passato da capo marketing a “Apple Fellow” nel 2020 per fare un passo indietro rispetto al lavoro operativo e dedicare più tempo a progetti personali e famiglia, secondo quanto riferito lavora quasi 80 ore a settimana. (iPhone Italia)