Le bombe per la pace sono come fottere per la verginità: vale per tutti, Iran Incluso

Come Don Chisciotte ESTERI

E dire che è difficile nascondere i crimini che l’Iran e i suoi emissari hanno commesso negli ultimi 10 anni.

La morte di Al-Muhandis e gli attacchi mirati che gli Stati Uniti hanno compiuto non scioglieranno la milizia locale di matrice Iraniana, che è fortemente radicata in Iraq.

Infatti finora nessuno degli interventi decisi da Trump in Medio Oriente è stato di alcuna conseguenza per la sicurezza della regione, contrariamente a quanto affermato da lui stesso e da altri suoi collaboratori. (Come Don Chisciotte)

La notizia riportata su altre testate

Le immagini in cui il capo del governo si alza e si allontana rapidamente sarebbero secondo alcuni osservatori un segnale di disaccordo con la linea dura di Khamenei, che stamani ha attaccato pesantemente anche i partner europei dell'Iran nell'accordo sul nucleare voluto da Rohani. (Ticinonline)

E se gli europei hanno la coscienza sporca e sono dei “tirapiedi” di Washington, i nemici numero uno restano gli Stati Uniti e Israele. I due grandi avvenimenti dei funerali del generale Qassem Soleimani e del giorno in cui l’Iran ha attaccato le basi Usa sono stati ‘Giorni di Allah’. (L'HuffPost)

Ha ucciso migliaia, centinaia di migliaia di persone, ma migliaia di americani». «Mi dissero “Signor Trump” – le immagini venivano da telecamere nel cielo, a diverse miglia dalla terra -», racconta il presidente – «”Hanno due minuti e undici secondi. (Open)

I due episodi, miracoli delle mani di Allah, hanno mostrato il potere di una nazione che ha dato uno schiaffo in faccia agli USA e che la volontà di Allah è continuare il cammino e conquistare la vittoria", ha aggiunto Khamenei alla preghiera islamica del venerdì. (RSI.ch Informazione)

Khamenei ha inoltre rivendicato il successo della risposta agli americani, con il lancio di missili contro le basi Usa in Iraq. Le poche centinaia che hanno insultato l'immagine del generale Soleimani, sono il popolo iraniano? (AGI - Agenzia Italia)

Così stamane la guida suprema della Rivoluzione iraniana ayatollah Ali Khamenei durante un atteso sermone nella grande moschea. A Teheran un'immensa folla ha assistito alla preghiera guidata dal leader religioso e l'intervento è stato trasmesso in diretta dalla Tv di stato. (Rai News)