Sindacati, Primo Maggio: “Giorno di rabbia per la carneficina delle morti sul lavoro. Il governo agisca”

la Repubblica INTERNO

ROMA – Primo Maggio di Cgil, Cisl e Uil uniti in piazza a Monfalcone nel nome di “un’Europa dei popoli e della solidarietà, non delle banche e dell’austerità”. “Il lavoro non è una merce, ma dignità”, dice Maurizio Landini, segretario generale della Cgil. “Non è un giorno di festa ma di mobilitazione, rabbia, rivendicazione”, aggiunge Pierpaolo Bombardieri, leader Uil. Luigi Sbarra, segretario Ci… (la Repubblica)

Su altri giornali

Così il segretario della Cgil, Maurizio Landini, dalla piazza del Primo maggio a Monfalcone. Commentando quello che è stato definito il “Bonus befana”, cioè il bonus da 100 euro lordi annunciato martedì ma in arrivo solo a gennaio, Landini è tranchant: “Lo considero una marchetta elettorale. (Il Fatto Quotidiano)

Alla festa del I maggio sono intervenuti Nicola Zacchetti, Consigliere dell’ANMIL, Roberto Barbaglio per l’Amministrazione Provinciale, il sindaco di Crema Fabio Bergamaschi e la Segretaria Generale della Cgil di Cremona, Elena Curci, insieme a Ivan Zaffanelli, Segretario della Cisl e Germano Denti, della Uil. (CremaOggi.it)

Primo Maggio, Landini: “Basta bugie, occupazione cresce perché bloccate uscite” 01 maggio 2024 (Il Sole 24 ORE)

“Vogliamo un parlamento che affronti il primo comandamento: la sicurezza nei luoghi di lavoro. Noi pensiamo che con l’impegno di tutti questa battaglia può essere vinta perché rimane una grande e cruciale battaglia di civiltà: è una vergogna per il Paese avere ogni anno più di mille morti nei cantieri, è indecente che si ammalino migliaia e migliaia di persone. (LAPRESSE)

La celebrazione diocesana, ha visto la partecipazione delle rappresentanze istituzionali e del mondo economico (dai sindaci locali ai vertici di Coldiretti e Confcooperative) è stata promossa dall’Ufficio della Pastorale sociale e del lavoro. (CremonaOggi)

Maurizio Landini, intervenuto dal palco del 1 maggio sindacale a Monfalcone, ha citato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il suo discorso sulla Festa dei Lavoratori, dimenticando però un punto fondamentale. (Liberoquotidiano.it)