Como, viene lasciato e va fuori di testa: sei coltellate alla convivente, poi dà fuoco alla casa

IL GIORNO INTERNO

Mariano Comense – Si sono conosciuti a gennaio, frequentati per un breve periodo, poi lei ha cercato di allontanarlo. Una decisione cui l’uomo ha reagito con violenza, trascinando in bagno la donna e colpendola almeno sei volte con un coltello. Un’aggressione avvenuta domenica poco dopo mezzanotte in un’abitazione che si trova in un seminterrato di una casa singola di via Monte Grappa a Mariano Comense, dove vivevano la vittima, una 56enne di origini peruviane che si era trasferita a Mariano a gennaio; l’aggressore, un pensionato italiano di 66 anni senza fissa dimora; e il nipote minorenne di lei. (IL GIORNO)

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L’uomo è poi fuggito dopo aver tentato di dare fuoco alla casa in cui vivevano insieme. E’ accaduto la scorsa notte nel Comasco, in un appartamento di via Montegrappa a Mariano Comense dove i due vivevano da qualche tempo insieme al nipote di lei. (Gazzetta di Parma)

Era circa la 1.15 di notte quando è avvenuta l'aggressione. Un uomo, di origine foggiana, senza fissa dimora e con precedenti alle spalle, ha iniziato a colpire con un coltello la compagna, di origine sudamericana. (Prima Como)

È accaduto la scorsa notte, domenica 5 maggio, nel comasco, in un appartamento di via Montegrappa a Mariano Comense dove i due vivevano da qualche tempo insieme al nipote di lei. Una donna peruviana di 56 anni, di professione badante, è stata gravemente ferita a coltellate dal convivente, un italiano di 66 anni, che l'avrebbe aggredita perché lei voleva interrompere la relazione. (Today.it)