Rincari per benzina verde e diesel: "Aumenti fino a 7 euro per un pieno negli ultimi 4 mesi"

Giornale di Sicilia ECONOMIA

Si tratta di rincari che hanno spinto la benzina verde nella settimana compresa tra il 3 ed il 9 maggio scorsi, a portarsi in media a 1,588 euro al litro e il diesel a 1,447 euro al litro.

Su base annua è pari a una stangata ad autovettura pari a 176 euro all'anno per la benzina e 154 euro per il gasolio".

Per Assoutenti il rincaro su base annua è per la verde di 266 euro a famiglia e di 230 euro per il diesel con "una stangata complessiva da 6,5 miliardi di euro". (Giornale di Sicilia)

Su altri media

Lo dice l'Unione Nazionale Consumatori commentando in una nota l'aumento dei prezzi dei carburanti. Su base annua è pari a una stangata ad autovettura pari a 176 euro all'anno per la benzina e 154 euro per il gasolio", conclude l'Unc. (Rai News)

Al netto del fisco, insomma, il prezzo italiano sarebbe inferiore alla media europea di circa 2-4 centesimi. Proprio mentre l'Italia prova a ripartire, con la stagione estiva alle porte e il settore turistico che scalpita, arriva una stangata per gli automobilisti. (leggo.it)

Il rischio è di una maxi-stangata per i consumatori, con rincari a cascata in tutti i settori» A colpi di piccoli rincari quasi quotidiani, infatti, in dodici mesi il costo alla pompa per rifornire le automobili è salito fino a toccare il +16% per la benzina ed il +15% per il gasolio. (Automoto.it)

Non è la prima volta che si sottolinea l’allarme per l’aumento dei costi di benzina e diesel dopo la fine del lockdown Leggi anche – Prezzi carburanti, il costo medio di benzina e Diesel a metà aprile. (AutoMotoriNews)

I prezzi della benzina hanno toccato un nuovo record da gennaio 2020, raggiungendo quota 1,588 euro (ultimi dati Mise). Prezzi benzina: gli ultimi rincari sono responsabili di una stangata di oltre 175 euro. (InvestireOggi.it)

Da qui l’appello di Assoutenti, attraverso la voce del presidente Fulvio Truzzi: “Chiediamo al Governo Draghi di intervenire sull’abnorme tassazione che vige sui carburanti, perché è intollerabile che oggi su un litro di benzina ogni automobilista paghi quasi il 64% di tasse (il 60,7% sul gasolio) a causa di Iva e accise che nessun Governo ha mai avuto il coraggio né di tagliare, né di sterilizzare quando si verificano forti rialzi delle quotazioni. (FormulaPassion.it)