Europee: finalmente i fuorisede votano a distanza

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Niente più viaggi di rientro a costi altissimi per poter esercitare il proprio diritto di voto. Finalmente, per la prima volta, le studentesse, gli studenti e i dottorandi fuorisede potranno votare nel Comune dove stanno studiando da almeno tre mesi prima delle elezioni. L'occasione sono le Elezioni Europee dell'8 (Io Donna)

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Si tratta di una possibilità introdotta in via sperimentale dal cosiddetto decreto Elezioni, approvato dal governo Meloni lo scorso marzo. Per la prima volta studentesse e studenti fuori sede potranno votare a distanza dai comuni in cui vivono, senza dover essere costretti a dover intraprendere un lungo e spesso costoso viaggio per tornare a casa e votare al proprio seggio di residenza. (WIRED Italia)

In vista delle elezioni europee e amministrative dell’8 e 9 giugno, qualora la tessera elettorale abbia esaurito gli spazi per i timbri, sia deteriorata o sia stata smarrita, è necessario recarsi personalmente con un documento di riconoscimento valido all’Ufficio elettorale del Comune di Perugia situato in piazza Cecilia Coppoli n. (LA NAZIONE)

Sicilia e Sardegna eleggono otto deputati Dalle 8 alle 20 di oggi, domenica 21 aprile, e dalle 8 alle 16 di domani, lunedì 22 aprile, potranno essere depositati presso il ministero dell’Interno i simboli con i quali saranno distinte le liste dei candidati. (Livesicilia.it)

Si avvicina a grandi passi il momento delle elezioni Europee, in programma nella due giorni di sabato 8 e domenica 9 giungo, e per gli studenti fuori sede è in arrivo un'importante novità: per la prima volta, infatti, sarà loro concessa la possibilità di esprimere il proprio voto anche a distanza, pertanto al di fuori del comune di residenza, senza la necessità di dover tornare a casa affrontando un lungo e costoso viaggio. (ilGiornale.it)

Il Comune ha predisposto anche una pagina informativa sul proprio sito con tutte le informazioni necessarie. Ma vediamo come funzionerà la votazione a Bologna. (il Resto del Carlino)

In Consiglio regionale ho voluto ribadire che le condizioni abitative degli studenti rappresentano una assoluta priorità perché dalla capacità di saper accogliere gli studenti nella nostra Regione deriva anche l’attrattività del nostro sistema universitario». (Frosinone News)