Israele-Iran, chi ha condotto l'attacco su Esfahan? Il ruolo degli oppositori interni di Teheran (e il possibile appoggio)

ilmessaggero.it ESTERI

Israele ha deciso di rispondere all'attacco iraniano dello scorso sabato e lo ha fatto colpendo Isfahan, città dall'inestimabile valore storico e culturale, diventata negli ultimi anni uno dei principali teatri di contesa nel Medio Oriente. La serie di eventi sospetti e attacchi nel tempo rivela un complesso scenario di guerra non convenzionale, che potrebbe nascondere qualcosa in più rispetto al semplice scontro tra due paesi. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri media

“Per quanto riguarda l’attacco israeliano del 18 aprile, sembra essersi trattato di un attacco molto limitato, effettuato con droni che sono partiti all’interno dello stesso territorio iraniano, e quindi operati da quinte colonne antiregime legate all’intelligence iraniana. (Affarinternazionali)

Dopo la controffensiva di Teheran e la risposta di Gerusalemme, proseguono le schermaglie "politiche" tra i due Paesi. Il mondo deve designare le Guardie rivoluzionarie iraniane come un'organizzazione terroristica e sanzionare il programma iraniano di missili balistici, prima che sia troppo tardi», scrive su X il ministero degli Esteri israeliano postando una foto che ritrae il Colosseo sul quale stanno per abbattersi sei missili. (ilmattino.it)

Dopo la controffensiva di Teheran e la risposta di Gerusalemme, proseguono le schermaglie "politiche" tra i due Paesi. Medio Oriente. (ilmessaggero.it)

Nella serata di Sabato 13 Aprile l'Iran ha lanciato un massiccio attacco aereo contro lo stato di Israele, per vendicare l'uccisione di alti funzionari dei Guardiani della Rivoluzione uccisi nei giorni scorsi mentre si trovavano in una sede diplomatica in Siria. (iLMeteo.it)

Israele non ha confermato la paternità dell'attacco, come quasi sempre accade, però è chiaro che il conflitto in Medio Oriente ha superato una linea rossa. PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)

Vanno in questo senso le parole attribuite dalla Tass ad un alto funzionario del regime degli ayatollah, secondo cui non si prevedono ritorsioni immediate. L'operazione, a quanto pare molto limitata e senza alcuna vittima, sembra aver messo fine al momento ad una settimana ad altissima tensione in Medio Oriente, apertasi con l'attacco di sabato scorso ad Israele (ilgazzettino.it)