Investitori sempre più preoccupati, le Borse vanno tutte in picchiata

NellaNotizia ECONOMIA

La situazione sempre più nervosa a livello internazionale, con la tensione tra Occidente e Russia che viaggia forte e la crisi energetica che spinge i prezzi (da segnalare il balzo dell'inflazione tedesca), rendono gli investitori nervosi e li spingono a vendere. Così le borse europee - e non solo quelle - vanno tutte in discesa. Milano in particolare lo fa in modo assai pesante. La giornata degli investitori Il bilancio di fine giornata per gli investitori è un bollettino da paura. (NellaNotizia)

La notizia riportata su altri media

Il Ftse Mib chiude perdendo il 2,40%, a 20.352,98 punti. Rimane stabile, invece, lo spread tra Btp e Bund tedeschi, che viaggia attorno ai 245 punti base. (Il Giornale d'Italia)

Netta prevalenza delle vendite oggi sui mercati. Il Ftse Mib segna in chiusura -2,4% a quota 20.352 punti, sui minimi a 22 mesi. (Finanzaonline.com)

Crolla Mps, con il titolo in asta di volatilità (-16%) e l'aumento di capitale che si fa sempre più complicato, affondano anche Stellantis (-5,8%) e Pirelli (-5,6%), con le auto peggior comparto in Europa. (Alto Adige)

Piazza Affari riparte oggi dopo il tonfo della sessione di ieri, che ha visto il Ftse Mib soffrire le perdite più forti tra le borse europee: l’indice azionario di riferimento della borsa di Milano ha chiuso in calo del 2,4% a 20. (Finanza.com)

volatilità (16%) e l'aumento di capitale che si fa sempre più il 2,3%, Londra il 2,2% e Parigi il 2,1%, in scia alla debacle (RagusaNews)

Crolla Mps, con il titolo in asta di volatilità (-16%) e l'aumento di capitale che si fa sempre più complicato, affondano anche Stellantis (-5,8%) e Pirelli (-5,6%), con le auto peggior comparto in Europa. (La Sicilia)