Huawei a rischio ban anche in Europa?

Tech Princess ECONOMIA

Quella che altrove abbiamo definito come una nuova versione della guerra fredda, giocata sul fronte tecnologico – e che stavolta vede la Cina e non la Russia come antagonista degli Stati Uniti – si è estesa anche in Europa. Ce ne siamo ad esempio accorti con l’ostracismo nei confronti di TikTok. Se uno Stato come il Montana, primo negli Usa, è arrivato a bandirlo completamente dai suoi confini, è vero che prima di ciò non solo gli Stati Uniti, ma anche Commissione, Consiglio e Parlamento europei, Gran Bretagna, Canada, Australia e Nuova Zelanda hanno estromesso la piattaforma di ByteDance dai dispositivi aziendali. (Tech Princess)

Su altri giornali

L'Unione Europea vuole impedire agli Stati membri di avere rapporti commerciali con le società di telecomunicazioni considerate potenzialmente pericolose per la sicurezza delle reti 5G. (HDblog)

L’ipotesi è stata riportata dal Financial Times, e fa seguito alle preoccupazioni dell’Unione Europea circa il ritardo con il quale alcuni governi nazionali stanno affrontando la questione sollevata tre anni fa. (DDay.it)

A pochi giorni dall’arrivo in Italia di Huawei MateBook X Pro e MateBook 16s, giungono brutte indiscrezioni per quanto concerne il futuro del marchio cinese nel Belpaese e nel resto dell’Unione Europea. (Punto Informatico)

Adesso anche la Commissione europea sta valutando l’introduzione di un divieto obbligatorio per i Paesi membri di utilizzare le tecnologie offerte da Huawei per lo sviluppo e il lancio delle proprie reti 5G. (StartupItalia)

La Commissione europea sta valutando l'introduzione di un divieto obbligatorio per i Paesi membri di utilizzare le tecnologie offerte da Huawei per lo sviluppo e il lancio delle proprie reti 5G. (ilmessaggero.it)

A Bruxelles si sta prendendo in considerazione la prospettiva di vietare agli stati membri dell’Unione europea il ricorso a società che potrebbero mettere a rischio la sicurezza delle reti di telecomunicazione di nuova generazione: tra queste ci sarebbe Huawei (CorCom)