Tutti contro tutti (e contro Trump), il partito repubblicano è nel caos

left ESTERI

Tutti contro Trump. Dopo mesi passati a osservare l'ascesa del miliardario newyorchese nelle preferenze dell'elettorato repubblicano, la testa del partito – o meglio, una sua parte – si sta organizzando per cercare di impedire la sua nomination ... (left)

Se ne è parlato anche su altri media

gli argomenti. di Andrea Marinelli. (Corriere della Sera)

Letteralmente significa appoggio, sostegno. Se davanti gli si aggiunge l'aggettivo “political” allora diventa “fare il testimonial di un candidato alle elezioni”. (Il Mattino)

Nessuno dei due lo ammette ufficialmente, ma entrambi ormai danno per ... (La Stampa)

I Democratici hanno votano in Alabama (53 delegati, primarie), Arkansas (32 delegati, primarie), Colorado (66 delegati, caucus), Georgia (102 delegati, primarie), Massachusetts (91 delegati, primarie), Minnesota (77 delegati, caucus), Oklahoma(38 ... (Stadio24.com)

Dopo il Super-martedì, l'appuntamento elettorale che ha visto sostenitori democratici e repubblicani votare in ben 11 stati per eleggere il loro candidato alla Casa Bianca, l'America ha sempre più una certezza: Il successore di Barack Obama avrà i ... (la VOCE del TRENTINO)

E' lì, infatti, che si sposta la lunga corsa per la Casa Bianca. Orlando Sacchelli - Mer, 02/03/2016 - 07:12. (il Giornale)