Petrolio a due velocità: Opec Plus potrebbe prorogare tagli produttivi

Indiscrezioni di Bloomberg anticipano che il gruppo, formato dal cartello e dai membri esterni come la Russia, starebbe trattando peri, almeno sino alla fine dell'estate.Il, originariamente in calendario il 9-10 giugno, dovrebbe essere anticipato ale potrebbe offrire qualche indicazione in più sull'orientamento del cartello.

Se da un lato l'OPEC punta a prorogare i tagli decisi ad aprile, per consentire una ulteriore risalita dei prezzi, dall'altro so scontra con le aspettative della Russia, che è invece contraria ad uklteriori tagli. (Teleborsa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

“A fronte delle interruzioni nella catena di approvvigionamento globale attribuibili al lockdown e con i dati in arrivo a mercato che ci parlano di un aumento del trasferimento di latte negli essiccatoi cinesi durante il blocco, le importazioni di latte in polvere della Cina sono state più elevate del previsto, e questa è una buona notizia per un mercato in surplus” (S. Sharp). (Commodities Trading)

Il Brent del Mare del Nord si avvicina a quota 40 dollari al barile (39,25, +2,4%): il valore è raddoppiato rispetto ai minimi di aprile. (Rai News)

Trump ha invece annunciato un decreto in cui, attaccando la condotta dei social network , colpevoli di censurare le opinioni dei conservatori, li assimila ad editori con tutte le conseguenze dovute alle pubblicazioni sui loro canali. (Commodities Trading)

Rosenberg prevede che i tassi rimarranno molto bassi per tutto il tempo necessario con la deflazione che rappresenterà un rischio maggiore rispetto all’aumento dei prezzi, sostanzialmente un contesto ideale per un aumento delle quotazioni dell’oro, un asset su cui lui stesso dichiara di aver scommesso. (Commodities Trading)

Il motivo di una simile decisione presa dal fondo USO risale all’esigenza di rientrare nei vari requisiti di margine. Il petrolio Wti resta in notevole rialzo anche in seguito alla notizia che le scorte di petrolio all’interno degli Usa sono incrementate, ma rimangono comunque al di sotto delle aspettative secondo gli analisti. (BergamoNews)

Seppure lieve, fra 1 e 3 centesimi per litro, la flessione dei prezzi alla pompa di benzina, gasolio, metano e Gpl è arrivata con giugno. E al sollievo di poter incontrare di nuovo parenti e amici lontani si aggiunge anche quello di un calo del prezzo dei carburanti. (La Stampa)