L'approccio dell'Europa all'intelligenza artificiale: linee politiche e regole

Agenda Digitale ECONOMIA

Il progetto è quello di preparare uno specifico “programma di adozione dell’AI” per supportare il procurement pubblico di soluzioni di intelligenza artificiale ed i processi di procurement stessi.

La Commissione Europea ha presentato le linee strategiche per i prossimi anni per assicurare un ruolo all’Unione Europea nell’ambito delle tecnologie digitali.

I sistemi di intelligenza artificiale possono presentare rischi per la sicurezza che in realtà non rientrano nell’attuale disciplina normativa. (Agenda Digitale)

Ne parlano anche altre testate

Sono queste figure che creano e sviluppano negli altri Paesi avanzati i prodotti di intelligenza artificiale presso prestigiosi laboratori di ricerca industriale. Le sfide da affrontare. (Agenda Digitale)

"Il nostro approccio ha svelato questa fantastica molecola che è verosimilmente uno degli antibiotici più potenti mai scoperti", sottolinea Collins. Lo studio ha permesso di individuare anche altre 8 molecole potenzialmente interessanti che verranno testate a breve. (Tiscali.it)

Già lo scorso anno venne lanciato un programma simile sotto il nome di JPEG AI, con lo stesso scopo, ovvero studiare nuovi codec d’immagine basati su reti neurali. L’idea alla base consiste nell’uso di un mix di intelligenza artificiale e ampi database, in modo da potere individuare metodi di codifica dell’immagine con una maggiore efficienza rispetto agli approcci tradizionali. (Tecnoandroid)

Lo studio ha permesso di individuare anche altre 8 molecole potenzialmente interessanti che verranno testate a breve. In questo modo hanno ottenuto una piattaforma capace di passare in rassegna piu' di centro milioni di composti nell'arco di alcuni giorni, identificando quelli che potrebbero uccidere i batteri usando meccanismi d'azione diversi rispetto ai farmaci esistenti. (Giornale di Sicilia)

Un nuovo antibiotico prodotto dall’intelligenza artificiale: è quanto riassume un nuovo comunicato dell’ufficio stampa del MIT secondo il quale un team di ricercatori interno, tramite algoritmi di apprendimento automatico, è riuscito ad identificare una nuova molecola che può uccidere diverse specie di batteri patogeni resistenti agli antibiotici. (Notizie scientifiche.it)

La speranza per il futuro è che con soluzioni simili si possano trovare altri antibiotici innovativi, oppure riuscire a modificare quelli correnti, così da renderli più efficaci contro i batteri resistenti o diminuirne gli effetti indesiderati. (Il Fatto Quotidiano)