Coronavirus in Fvg, tasso di contagio allo 0,8%: solo 68 casi e tre morti. Ricoveri sempre in calo
Sedici pazienti nelle Terapie intensive, uno in meno
Ricoveri in netta discesa, con 74 pazienti (15 in meno).
Tre morti nelle ultime 24 ore.
Coronavirus in Friuli Venezia Giulia: il bollettino di oggi, sabato 15 maggio 2021.
La Protezione civile segnala 68 casi su più di 8mila test, per un tasso allo 0,8%.
Se ne è parlato anche su altri giornali
I DATI. I decessi complessivamente ammontano a 3.768, con la seguente suddivisione territoriale: 806 a Trieste, 1.999 a Udine, 672 a Pordenone e 291 a Gorizia. Sono inoltre 3.005 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati sei casi (0,20%). (Telefriuli)
È quanto emerge dai dati del ministero della Salute. (LaPresse) - Sono 9.603 i guariti nelle ultime 24 ore. (LaPresse)
Seguici anche sul nostro canale Telegram o sulla nostra pagina Facebook. Il Friuli Venezia Giulia ha un dato di contagi da zona bianca, numeri che non devono far abbassare la guardia e intanto si guarda alla ripartenza come conferma il presidente della Regione Massimiliano Fedriga. (Telefriuli)
Lo comunica il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. I decessi complessivamente ammontano a 3.768, con la seguente suddivisione territoriale: 806 a Trieste, 1.999 a Udine, 672 a Pordenone e 291 a Gorizia. (triestecafe.it)
I decessi complessivamente ammontano a 3.768, con la seguente suddivisione territoriale: 806 a Trieste, 1.999 a Udine, 672 a Pordenone e 291 a Gorizia I ricoveri nelle terapie intensive scendono a 16, così come calano anche quelli in altri reparti che risultano essere 74. (Nordest24.it)
C’è un unico elemento positivo che emerge dal rapporto; nella rassegna delle attività criminali mafiose il Friuli Venezia Giulia è una tra le regioni con meno intimidazioni in assoluto nei confronti degli amministratori pubblici: appena 5 casi in FVG nell’anno 2020, di cui 2 ancora in fase di accertamento E’ un quadro a tinte fosche quello delineato dal presidente dell’Osservatorio regionale antimafia, Michele Penta, durante l’audizione della V Commissione consiliare, riferita al 2020. (TRIESTEALLNEWS)
