Superbonus, il decreto va modificato per sostenere la ricostruzione. La richiesta di Castelli per le zone del cratere sismico

Secolo d'Italia INTERNO

Inizierà al Senato l'iter parlamentare del decreto superbonus approvato in Consiglio dei Ministri il 26 marzo scorso. Sarà assegnato alla Commissione finanze. "Non appena arriva - ha detto il Presidente della Commissione Massimo Garavaglia - lo incardineremo con urgenza". Il commissario per la ricostruzione Castelli chiede modifiche Reazioni, commenti e (Secolo d'Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

La preoccupazione è per la ricostruzione. "Abbiamo già informato i cittadini che se il provvedimento rimane com'è e non ci saranno emendamenti, nulla potrà essere fatto per chi non ha ancora depositato il progetto - dice Cortellesi -. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Mediazioni in corso sulla disposizione che introduce il blocco su cessione del credito e sconto in fattura per i casi in cui ancora sopravvivevano. Si sta ragionando se eliminare dalla nuova stretta, e consentire dunque il permanere delle disposizioni attuali, tutta l’area in blocco. (Italia Oggi)

Il governo ci ripensa e prova a salvare i cantieri della ricostruzione post terremoto finanziati dal Superbonus. Dopo aver fermato, appena martedì, la cessione del credito e lo sconto in fattura con il decreto “Salva-conti”, ora Palazzo Chigi e il Tesoro innestano la “retromarcia”: le due opzioni saranno ancora valide nei Comuni colpiti dai terremoti del 2009 (Abruzzo) e del 2016 (Centro Italia). (la Repubblica)

L’annuncio della sottosegretaria al Mef Lucia Albano è arrivato giovedì sera, dopo 48 ore di rivolta da parte di sindaci e governatori del centro Italia, che hanno chiesto per tutto il giorno al governo un dietrofront rispetto alla decisione – adottata a sorpresa martedì in Consiglio dei ministri – di eliminare ogni tipo di cessione del credito e sconto in fattura legati ai bonus edilizi, anche per chi ristruttura una casa danneggiata dai terremoti. (Il Fatto Quotidiano)

Invita alla calma il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli in merito alle agevolazioni del superbonus: "dobbiamo stare sereni e aspettare il testo definitivo, senza ingenerare terrore - ha detto stamane a margine della visita al cantiere del nuovo centro Amazon a Jesi -, perché la volontà di tutti, del governo regionale e del governo nazionale, non è di definanziare la ricostruzione ma di sostenerla. (Il Messaggero Veneto)

Lo ha annunciato la sottosegretaria Lucia Albano (LAPRESSE)