Morto in carcere il boss Luigi Vollaro, “il califfo” era in regime di 41-bis

NapoliTime INTERNO

Fondatore negli anni ’70 dell’omonimo clan specializzato in estorsioni Portici, 3 dicembre – E’ morto la scorsa notte a Milano, nel carcere di Opera, Luigi Vollaro, 83 anni, fondatore negli anni Settanta dell’omonimo clan di camorra attivo a Portici, nel Napoletano, in particolare nel settore delle... (NapoliTime)

Su altri giornali

Luigi Romano, proprietario del notissimo Caffè Salvo in via Enrico Alvino, è venuto a mancare. Vomero in lutto: ha perso un’istituzione, una persona cara, un familiare. (Vesuviolive.it)

Ha 116 ... Emma Morano da Verbania, seconda al mondo per longevità tra le persone viventi, è stata celebrata nella sua piccola casa di Pallanza, sul Lago Maggiore. (Today)

  In ufficio, in famiglia o tra gli amici, tutte noi abbiamo incontrato almeno una volta nella vita un persona che ci ha colpito per il suo bel modo di fare, per l’atteggiamento da leader ma senza imposizioni, una persona che ci abbia fatto esclamare “cavoli, dovrei prendere esempio da lui”. (Bigodino.it)

Linea Notte, Murgia: "Dopo guerra e morti, non parlo del mio libro". (La Repubblica)

Approfittando di una giornata di parziale pausa nei lavori della Conferenza per il Clima, il segretario generale dell'Onu è andato a prendere un caffè nel bar..... (La Repubblica)

Luigi Vollaro, morto ieri a 83 ... Il fondatore di uno dei sodalizi storici della camorra è stato molto più di un semplice capoclan, e con i suoi 27 figli avuti da una decina di donne diverse (il calcolo sarebbe approssimato per difetto) non può essere circoscritto nel novero dei semplici dongiovanni. (La Stampa)